
Stage di danza indiana Bharata Natyam 2007 a cura di Raghunath Manet

Dal 31 agosto al 6 settembre sull’isola di San Giorgio Maggiore si svolge un corso dedicato alla danza Bharata Natyam. Il corso, organizzato dall’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati, è tenuto da Raghunath Manet. Il Bharata Natyam è uno stile di danza originario dei templi dell’India del Sud che vanta una tradizione di oltre tremila anni. Lirica nel concetto e nell’esecuzione, la danza combina due aspetti principali: Nritia, cioè la tecnica e Nriiya, ossia l’interpretazione emotiva attraverso i movimenti delle mani (mudras) e le espressioni del viso (abhnaya).
Con la sua sofisticata grazia il Bharata Natyam ha superato i confini dei templi indù, diffondendosi dall’India al resto del mondo. Ciò nonostante, la sua profonda religiosità, che si manifesta nella mistica identificazione della danzatrice con la divinità, non è andata perduta.
Raghunath Manet, danzatore,coreografo e musicista è nato a Pondichéry, antica legazione francese dell’India sud-orientale. Allievo di Sri Nathan presso la Scuola del Tempio di Villenour, si è diplomato nel 1985 alla Kalakshetra, Accademia di Musica e Danza di Madras. Ha continuato ad approfondire la sua conoscenza del repertorio tradizionale con numerosi maestri depositari della tradizione, tra cui Ram Gopal, ed è divenuto uno dei maggiori esponenti della danza tradizionale indiana nello stile Bharata Natyam dell’India del sud.
Musicista oltre che danzatore, è stato iniziato giovanissimo al canto dal nonno Gnanamani Pillaj ed ha appreso a suonare la vina sotto la guida di Goumati Shankara.
Nel 1998 ha fondato a Pondichéry Tala Sruti, una scuola di danza e musica e, dal 1990, dirige una propria compagnia di danza. Svolge le sue attività di danzatore e coreografo fra la Francia e l’India, effettuando inoltre tournées in tutto il mondo.
Raghunath Manet si dedica al recupero delle antiche danze tradizionali indiane a livello sia scientifico – è autore de Les Bayadères, danseuses sacrées du Temple de Villenour, ed. Tala Sruti, 1995; Bharata Natyam du Temple à la Scène, Ed. Tala Sruti, 1999; La musique carnatique, Ed. Pondichéry Artists, 2001 – sia pratico, allestendo numerosi spettacoli. Tra le più importanti coreografie: Shivanjali (1988) per la Maison du Cultures du Monde, Pas et rythme (1993) per l’Institut du Monde Arabe, Shiva Tandava (1995) per il Festival di Avignone, Terru Kuttu (1996) per il Quartier d’Eté a Parigi, Chidambaran (2000) all’Opéra Bastille di Parigi e quindi su grandi scene internazionali: Inghilterra, Italia, Stati Uniti, Africa e Australia. Nel giugno 2002, Carolyn Carson l’ha invitato a presentare il suo spettacolo Omkara nell’ambito della rassegna de La Biennale Danza di Venezia.
Nel gennaio 2001 ha ricevuto dal Ministro della Cultura il titolo di Cavaliere delle Arti e delle Lettere.
Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore
31 agosto – 6 settembre 2007, 16-17.30 principianti; 17.30-19 avanzati
Contatti:
Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati
tel. +39 041 2710357
e-mail: musica.comparata@cini.it
