Ispirati agli Institutes for Advanced Studies di tradizione anglosassone, gli Istituti originariamente erano quattro: Storia dell’Arte (dal 1954), Storia della Società e dello Stato veneziano (dal 1955), Lettere, Musica e Teatro (dal 1957) e Venezia e l’Oriente (dal 1958). Costituiti per analizzare tutti gli aspetti della storia della civiltà veneziana, hanno fornito opportunità e mezzi a specialisti e studiosi, promuovendo iniziative e ricerche scientifiche organiche, talvolta in collaborazione con le più importanti istituzioni culturali internazionali. Nel 1978 entra a far parte della Fondazione Cini l’Istituto Italiano Antonio Vivaldi. Nel 1985 l’Istituto per la Musica si costituisce in forma autonoma da quello di Lettere. Nel 1999, l’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati si inserisce anche formalmente nella Fondazione. Nel 2002 assume struttura autonoma l’Istituto Venezia e l’Europa, in precedenza sezione dell’Istituto Venezia e l’Oriente. Nel 2003 nasce il Centro di ricerca sulle fonti documentali della vita musicale europea nell’intento di valorizzare maggiormente alcuni aspetti della ricerca che da tempo si andava sviluppando in seno all’Istituto per la Musica. Nel 2007 nasce il Centro studi per la ricerca documentale sul teatro e il melodramma europeo. In occasione del decennale della propria nascita, nel 2017, il Centro Studi per la Ricerca Documentale sul Teatro e il Melodramma Europeo della Fondazione Giorgio Cini cambia nome, diventando Istituto per il Teatro e il Melodramma. Il nuovo nome testimonia il cammino svolto dal Centro Studi nel corso di questi dieci anni, caratterizzati da un progressivo arricchimento negli ambiti della ricerca storica e della conservazione documentale. Nell’ambito della propria attività di ricerca – oltre alla redazione di regolari pubblicazioni periodiche – ciascun Istituto e Centro organizza e promuove mostre, convegni di studio e seminari.