Centro Internazionale per lo Studio della Civiltà Italiana “Vittore Branca” – Fondazione Giorgio Cini

    Centro Internazionale per lo Studio della Civiltà Italiana “Vittore Branca”

    Dedicato al noto italianista, per anni Segretario Generale della Fondazione Giorgio Cini, il Centro è un polo residenziale di studi umanistici che accoglie progetti di ricerca sulla civiltà italiana, tra arte, storia, letteratura, musica, teatro, libri antichi.

    Dal 2010, studiosi italiani e internazionali possono pianificare residenze di ricerca sull’Isola di San Giorgio Maggiore per lavorare nelle biblioteche della Fondazione e della città, contribuendo alla promozione degli studi umanistici.

    © Fondazione Giorgio Cini

    Il Centro è rivolto a studenti universitari, dottorandi, post-doc, professori, scrittori e artisti di tutte le età, interessati a trascorrere un periodo di studio a Venezia.

    Residenze di ricerca

    Borse residenziali
    plus

    La Fondazione offre borse di studio residenziali destinate a dottorandi, PhD e postdoc under 40, per frequentare il Centro Internazionale di Studi della Civiltà Italiana “Vittore Branca”.

    Le borse coprono il costo del soggiorno e sono indirizzate a studiosi italiani e stranieri interessati a temi legati alla civiltà italiana, con un focus particolare sulla civiltà veneta.

    Progetti di ricerca
    plus

    I candidati hanno la possibilità di proporre anche progetti di ricerca indipendenti, purché focalizzati sui materiali custoditi nelle biblioteche e negli archivi della Fondazione Giorgio Cini.

    Per fare domanda di ammissione, inviare un’email a centrobranca@cini.it includendo: modulo di ammissione, curriculum vitae e progetto di ricerca.

    Temi di ricerca

    Civiltà e Spiritualità Comparate
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    • Intersezioni tra misticismo, esoterismo, spiritualità e religione popolare: un’analisi interdisciplinare tra filosofia, scienze sociali e teologia;
    • Esplorazione dei confini tra scienza, religione e cultura: l’interazione tra concezioni scientifiche e fenomeni religiosi;
    • La costruzione dei confini religiosi e la percezione dell’Altro: identità, alterità e frontiere in contesti sociali e politici;
    • Tra New e Old Age: le relazioni tra vecchie e nuove tendenze nei fenomeni religiosi;
    • Fenomenologia del corpo religioso: percezione, emozione e costruzione culturale del corpo nelle pratiche spirituali; 
    • Studio e valorizzazione dell’Archivio Tiziano Terzani: documenti personali e fotografie come testimonianze della sua esperienza e visione del mondo.
    Etnomusicologia
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    • Studio dei manoscritti di teoria musicale indiana del Fondo Alain Daniélou conservati presso la Fondazione Giorgio Cini 
    • Storia del Seminario Europeo di Etnomusicologia
    • Editing dei documenti audiovisivi per la creazione di videoclip e testi con materiali d’archivio
    • Studio dei manoscritti Daniélou
    • Revisione e approfondimento dei materiali del progetto Bîrûn. Seminari di musica ottomana
    • L’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati della Fondazione Giorgio Cini e la divulgazione della musica indiana in Italia: storia di un quarantennio di corsi, seminari e concerti
    • Per una storia dell’IISMC: nascita e sviluppi di una nuova idea di divulgazione e ricerca sulle musiche del mondo
    Letteratura
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    • Benno Geiger in dialogo con i poeti e gli scrittori italiani
    • Benno Geiger in dialogo con i poeti e gli scrittori di lingua tedesca
    • Benno Geiger traduttore e poeta
    • Arte e letteratura tra Italia, Germania ed Europa a metà Novecento, dai documenti del Fondo Geiger
    • Il dibattito artistico-letterario negli anni del primo Futurismo, dai documenti del Fondo Botta
    • Giovanni Pascoli e Vittorio Cian: la corrispondenza tra un poeta e un intellettuale agli inizi del Novecento
    • Gabriele D’Annunzio e l’impresa di Fiume, dai documenti del Fondo Frumi
    • La “linea veneta” nella cultura novecentesca e il ruolo di Diego Valeri
    Libri Antichi
    plus
    • Il collezionismo librario nel XX secolo
    • L’illustrazione libraria e la mise en page del libro veneziano fra ’400 e ’500
    • Libri a stampa del Seicento alla Fondazione Giorgio Cini
    • Le biblioteche personali (Dudan, Salvadori, van Marle)
    • Illustrazione libraria
    • Scambi, relazioni e collaborazioni tra i tipografi attivi a Venezia nel Quattro e Cinquecento
    • L’antiquariato moderno: il commercio librario attraverso i cataloghi di vendita
    Musicologia
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    Storia dell'arte
    plus
    • Vittorio Cini collezionista e le raccolte d’arte della Fondazione Giorgio Cini
    • La raccolta fotografica di Prisco Bagni: studio, riordino e inventariazione
    • Il disegno emiliano di architettura, prospettiva, quadratura e ornato: studio e catalogazione del fondo nella raccolta Antonio Certani alla Fondazione Giorgio Cini
    • I disegni per le arti decorative nelle raccolte della Fondazione Giorgio Cini: studio e catalogazione
    • Il disegno di paesaggio: studio e catalogazione dei disegni nelle raccolte della Fondazione Giorgio Cini
    • Il disegno di figura emiliano e bolognese del Sei e Settecento: studio e catalogazione dei disegni nella raccolta Antonio Certani alla Fondazione Giorgio Cini
    • La ‘Fototeca italiana’ di Nicolò Cipriani alla Fondazione Giorgio Cini: studio, riordino e inventariazione (e catalogazione) di una sezione del fondo
    • La raccolta fotografica di Giuseppe Fiocco alla Fondazione Giorgio Cini: studio, riordino e inventariazione (e catalogazione) di una sezione del fondo

     

    La Fototeca di Rodolfo Pallucchini: studio e catalogazione di una sezione della raccolta fotografica
    N.B. I candidati sono invitati a contattare direttamente l’Istituto di Storia dell’Arte (arte@cini.it) per prendere visione delle raccolte e dei fondi relativi ai temi di ricerca prescelti.

    Storia della Società e dello Stato Veneziano
    plus
    • L’archivio di Storia dello Stato veneziano permette di studiare in maniera dettagliata e molteplice il ruolo svolto da Venezia nella diplomazia europea, con riferimento – tra gli altri – ai seguenti temi specifici:
    • Il rimescolio delle idee: arrivi, partenze ed elaborazione in loco
    • Il rapporto tra la Serenissima e la Santa Sede
    • La conoscenza del territorio soggetto al governo della Repubblica – nei suoi due versanti da terra e da mar – da parte di palazzo Ducale
    • La percezione di un mondo ‘slargato’ dalle scoperte, da parte di Venezia città ‘specola’, osservatorio privilegiato del mondo che cambia, quindi ‘occhio del mondo’
    • Le opere di difesa veneziane tra XVI e XVIII secolo
    • Stato da terra – Stato da Mar occidentale
    • La difesa a mare dei Murazzi
    • Il reclutamento dei galeotti
    • L’ossessione delle reliquie
    • Luoghi pii e licenze edilizie
    • Tra persistenza e innovazione.
    • La ripercorribilità della toponomastica
    • L’eros mercenario
    • Il pater familias
    • Il culto dei morti
    • Autocelebrazione gentilizia
    • Cultura, arte e distinzione sociale
    • Venezia e Impero ottomano.
    Studi Vivaldiani
    plus
    • Bibliografia, opera e pensiero compositivo di Antonio Vivaldi: un’indagine sulle connessioni stilistiche e influenze reciproche con i compositori veneziani, italiani ed europei del suo tempo;
    • Evoluzione dell’interpretazione vivaldiana: dalla riscoperta nei primi decenni del Novecento della musica del Prete Rosso ai giorni nostri.
    Teatro
    plus
    • La vita e l’arte di Aurel A. Milloss
    • La drammaturgia e la regia nel teatro di Luigi Squarzina
    • Storia del melodramma attraverso la collezione dei libretti d’opera di Ulderico Rolandi, con particolare attenzione alla produzione operistica veneta e veneziana
    • La scenografia veneta dal Seicento al Novecento
    • La scenografia italiana del secondo Novecento nell’opera di Pierluigi Samaritani e Mischa Scandella
    • Teatro e regia nel secondo Novecento attraverso gli archivi di Maurizio Scaparro, Giovanni Poli e Arnaldo Momo
    • L’iconografia come fonte per lo studio della storia del teatro
    Tecnologie digitali per la valorizzazione dei Beni Culturali
    plus
    • La digitalizzazione di beni archivistici su differenti supporti (cartacei, fotografici, magnetici); 
    • La digitalizzazione di materiali bibliografici rilegati, antichi e moderni; 
    • L’automatizzazione dei processi di post produzione delle immagini; 
    • Sistemi di rappresentazione dei dati; 
    • Linked Open Data per i Beni Culturali; 
    • La disseminazione online dei contenuti e delle fonti: tecnologie, metodologie, opportunità, problematiche; 
    • Il digitale per l’accessibilità e l’inclusività nel contesto delle Istituzioni Culturali.

    Le biblioteche e il patrimonio digitale della Fondazione Giorgio Cini

    LA RESIDENZA

    Situata nel parco dell’Isola di San Giorgio Maggiore, la Residenza del Centro Vittore Branca accoglie fino a 90 studiosi, offrendo un ambiente ideale per la riflessione e il confronto. I vecchi edifici del Centro Arti e Mestieri, realizzati dall’architetto Vietti negli anni Cinquanta, sono stati ristrutturati per ospitare la struttura, che garantisce a ricercatori di tutto il mondo soggiorni di studio prolungati, in un contesto economicamente sostenibile.

    © Fondazione Giorgio Cini

    Centro Internazionale di Studi della Civiltà Italiana “Vittore Branca”