Tavola rotonda L’epica leggendaria del Kosovo
Concerto Il canto delle nozze di Halil
Il cuore della penisola balcanica, nelle aree di confine tra Serbia, Montenegro, Kosovo e Albania, punto di incontro tra l’area slavofona e albanofona, è il terreno di una delle più celebri tradizioni di canto epico, oggetto già negli anni trenta del secolo scorso delle ricerche di Parry e Lord che rivoluzionarono lo studio della narrazione epica sia scritta che orale.
Il seminario e il concerto, promossi dall’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati, intendono soffermarsi su una tradizione di canto epico che, attraverso varie trasformazioni legate anche alle complesse vicende storiche dell’area, si presenta oggi vitalissima; essa vede uno dei suoi nuclei principali nei canti in lingua albanese delle montagne di Rugova, in Kosovo, al confine con il Montenegro, di cui il cantore Isa Elezi Lekgjekaj (1947) – invitato a Venezia per l’occasione – è il maggior interprete vivente. Il seminario introduttivo vedrà la partecipazione dei curatori della Milman Parry Collection della Harvard University e di Zymer Ujkan Neziri, dell’Istituto Albanologico di Priština, autore di numerosi volumi che hanno contribuito a fissare nella scrittura questi canti. Il concerto, in particolare, prevederà l’esecuzione integrale de Il canto delle nozze di Halil. Ad affiancare Isa Elezi Lekgjekaj durante il concerto vi saranno due esecutori di çiflteli e sharki (liuti pizzicati a manico lungo), con brani strumentali.
L’evento costituirà l’occasione per la presentazione del progetto, curato da Nicola Scaldaferri, di pubblicazione dei canti epici albanesi della Milman Parry Collection, rimasti inediti per oltre ottant’anni.