Il performer e la semantica del gesto

Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia
plus mag, 0810 2018

Venezia, Fondazione Giorgio Cini – Salone degli Arazzi
8-10 maggio 2018

IL PERFORMER E LA SEMANTICA DEL GESTO.

Ambiente integrato di analisi del movimento e dei feedback emozionali

 Dall’8 al 10 maggio 2018, l’Istituto per il Teatro e il Melodramma, in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari e nell’ambito del progetto Teatro, ricerca, innovazione. La scena digitale, finanziato dalla Regione del Veneto, realizza con l’azienda see-d un seminario di ricerca volto all’analisi semantica e alla sonificazione del movimento del performer, in relazione ai feedback emozionali provenienti dal performer stesso e da un campione di pubblico.

Il progetto si propone di mappare il movimento dei performer attraverso la costruzione di un ambiente integrato di motion capture e sensori biometrici, creando un avatar digitale che possa muoversi attraverso modelli ‘semantici’ di movimento – inclusivi della componente gestuale ed emozionale – generati da attori di commedia dell’arte, danzatori contemporanei ed esponenti di discipline sportive. Una particolare attenzione sarà, inoltre, dedicata ai processi di sonificazione semantica del gesto, con la creazione di una partitura sonora generata dallo stesso movimento degli interpreti.

Lavoreranno alla creazione Ugo Padulosi (Eurotech Group), Lorenzo Pagliei (Conservatorio di Vicenza, Ircam di Parigi), Luca Richelli (Conservatorio di Vicenza, SaMPL – Sound and Music Processing Lab di Padova), Davide Tiso (Conservatorio di Vicenza, see-d di Venezia), con la partecipazione dell’attore Titino Carrara, delle danzatrici Tiziana Bolfe Briaschi, Camilla Monga e Chiara Vittadello, dei maestri di Tai Chi e di tennis Riccardo Belli e Sven Jurmic.

Giovedì 10 maggio alle ore 18.00, presso il Salone degli Arazzi della Fondazione Giorgio Cini, sarà realizzata una dimostrazione finale aperta al pubblico, come esito dei lavori e delle sperimentazioni che hanno avuto luogo nel corso delle tre giornate laboratoriali. L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.