Ubaldo Gandolfi, Gruppo di otto teste, penna e inchiostro bruno. Venezia, Fondazione Giorgio Cini, Gabinetto dei disegni e delle stampe
In occasione della donazione dell’archivio documentale e fotografico appartenuto a Prisco Bagni, l’Istituto di Storia dell’Arte promuove una giornata di studi alla memoria dello storico dell’arte (1921 – 1995) , tra i più apprezzati nell’ambito della pittura e della grafica emiliana ed eminente specialista di studi guercineschi. Il fondo di Prisco Bagni è costituito principalmente da un corpus di circa duemila immagini relative alla produzione dei bolognesi Gandolfi, materiali raccolti dallo studioso, perlopiù legati alla preparazione della monografia edita nel 1992, che rappresentano un prezioso strumento di ricerca in ragione della presenza presso le collezioni grafiche dell’Istituto di una delle più importanti raccolte di disegni dei Gandolfi.
Nel corso della giornata di studi – curata da Marco Riccomini, e che vedrà la partecipazione di Cristiana Romalli, Arabella Cifani, Franco Monetti, Giulio Zavatta, Massimo Pulini e Francesca Lui – sarà possibile rievocare alcuni dei principali temi di ricerca dello studioso, con interventi dedicati quindi, in modo particolare, a Guercino e ai centesi (come i Gennari), e ad altri artisti emiliani che pure sono rappresentati nelle raccolte grafiche della Fondazione Giorgio Cini.