Wanda Benedetti e Toni Barpi in Martirio di un… san Sebastiano, farsa di Cesco Baseggio, 1964. Foto Manfrotto
L’Istituto per il Teatro e il Melodramma in occasione dei cento anni dalla nascita dell’attrice Wanda Benedetti (Treviso, 31 ottobre 1923 – 12 luglio 2017) e dei dieci anni dalla morte dell’attore Toni Barpi (Feltre, 13 luglio 1920 – Treviso, 31 ottobre 2013), promuove una giornata di studi dedicata alla scena teatrale veneta del secondo Novecento. I due attori, compagni nella vita e sulle scene, hanno lavorato con alcuni dei più importanti registi del tempo, tra cui Cesco Baseggio, Carlo Lodovici e Renato Simoni; oltre che con Maurizio Scaparro, Luigi Squarzina e con i meno noti e, più legati al contesto veneziano, Arnaldo Momo e Giovanni Poli, quattro registi di cui l’Istituto conserva l’archivio e la biblioteca personale. Si segnala inoltre la collaborazione anche con lo scenografo Mischa Scandella, il cui figlio ha donato alla Fondazione i disegni e i dossier del padre. Il fondo di Wanda Benedetti e Toni Barpi si inserisce dunque in un fitto tessuto di relazioni, che permangono come tracce di memoria fra le carte dei vari fondi di persona.
L’incontro costituirà l’occasione per ricordare non solo il lavoro di questi due interpreti, ma più in generale per ricostruire uno spaccato del teatro di area veneta nei decenni successivi al secondo conflitto mondiale.
Interverranno:
Maria Ida Biggi
Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini, Università Ca’ Foscari
Piermario Vescovo
Università Ca’ Foscari
Simona Brunetti
Università di Verona
Marianna Zannoni
Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini, Università Ca’ Foscari
Parteciperanno all’incontro con un momento performativo:
Nora Fuser e Mattia Berto
Seguirà un piccolo aperitivo