Das Meisterstück

Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia
plus mag, 08giu, 14 2015

Matthias Schaller,Cy Twombly, 2007 (dettaglio)


 Mostra prorogata fino al 14 giugno


 

In occasione della Biennale di Venezia, 56. Esposizione Internazionale d’Arte, in collaborazione con la Fondazione Giorgio Cini venerdì 8 maggio apre al pubblico la mostra sull’Isola di San Giorgio Das Meisterstück di Matthias Schaller.

La mostra presenta una serie di fotografie dell’artista tedesco Matthias Schaller, delle tavolozze dei maestri più significativi negli ultimi duecento anni della storia della pittura europea; attraverso le quali Schaller coglie ‘ritratti indiretti’ degli artisti e della loro produzione.

L’esposizione sarà allestita nel Cenacolo Palladiano. Das Meisterstück (Il Capolavoro) rivela come la tavolozza costituisca una sorta di ‘ritratto indiretto’ dell’artista e della sua tecnica pittorica. Le monumentali fotografie delle tavolozze originali (190 cm x 140 cm circa) forniscono una chiave d’accesso inedita e storica all’uso del colore, all’organizzazione dello spazio e alla pennellata degli artisti ‘raffigurati’.

Dal 2007 Schaller è impegnato nel catturare la bellezza delle tavolozze d’artista, intese come una finestra affacciata sul loro genio creativo, come un paesaggio astratto della produzione pittorica. Catturando l’essenza di 180 tavolozze appartenute a oltre settanta tra i più grandi maestri europei del 19° e del 20° secolo, Schaller coglie così l’inconscio della pittura, o, in altre parole, la pittura prima della pittura.

Das Meisterstück comprende le tavolozze di artisti come:

J.M.W. Turner

Eugène Delacroix

Paul Cézanne

Claude Monet

Vincent van Gogh

Wassily Kandinsky

Henri Matisse

Pablo Picasso

Francis Bacon

Cy Twombly

In mostra sarà presentata una selezione di circa 10 fotografie, che permetterà di illuminare l’evoluzione dei principali movimenti artistici europei compresi tra l’impressionismo e l’astrattismo. Nel corso della sua ricerca, Schaller ha raccolto tavolozze dai principali musei europei, tra i quali il Louvre, il Musée d’Orsay e il Centre Pompidou (Paris), la Tate (London), la Kunsthaus (Zürich), l’Akademie der Künste (Berlin), il Metropolitan Museum (New York), da fondazioni private, da familiari degli artisti e da collezionisti privati.