Caricature di Anton Maria Zanetti
Il magnifico volume di ottanta fogli contenenti 350 caricature veneziane, dovute a quell’eccezionale «dilettante di genio» che fu Anton Maria Zanetti quondam Girolamo, il Vecchio (1680-1767), capo di una famiglia che vanta l’omonimo cugino quondam Alessandro, illustratore della Pittura Veneziana (1733-1771), e il fratello di questo, Gerolamo, che scrisse l’«Elogio» di Rosalba Carriera, è recentissimo dono del Senatore Vittorio Cini alla Raccolta bibliografica e artistica della Fondazione Giorgio Cini: raccolta illustre per incunabili, per disegni preziosi e per miniature, che hanno viaggiato mezzo mondo a portare la sua voce. Si tratta di un dono che, assieme al grande bibliofilo De Marinis, ho decisamente caldeggiato anche perché giungeva come il piú splendido riconoscimento delle benemerenze dell’Istituto di Storia dell’Arte, che ho l’onore di dirigere fin dalla sua nascita. Non si poteva festeggiare meglio questo quindicesimo anniversario della creazione di tale Istituto, giacché l’opera, sulla quale è imperniata questa Mostra tanto singolare e tanto illuminante, restituisce a Venezia il panorama, se non completo, larghissimo di quel complesso capitolo settecentesco artistico che concluse la vita millenaria della città «anadiomene».