Corpo e anima della scrittura tra Oriente e Occidente – Fondazione Giorgio Cini
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Convegni e seminari maggio 2010

Corpo e anima della scrittura tra Oriente e Occidente

La conferenza internazionale Corpo e anima della scrittura tra Oriente e Occidente nasce dal desiderio di indagare i rapporti che intercorrono tra l’immaterialità del pensiero e la sua trasformazione in una materia visiva, scritta e intelligibile, documentando le diversità e le interazioni delle varie forme dello scrivere, ed evidenziando la relazione tra i tipi di pensiero e le forme di comunicazione nei diversi contesti culturali (in particolare asiatici ed europei). Nella fattispecie, si partirà dal considerare la scrittura attraverso la sua manifestazione materiale più evocativa: la calligrafia.

Nella tradizione europea la calligrafia si avvale di simboli astratti e sostanzialmente riferiti all’espressione fonetica. Questo processo è in gran parte presente anche nelle calligrafi e delle lingue islamiche e indiane. In Asia estrema, invece, la calligrafi a assume un aspetto più materiale, non tanto perché esiste una forte componente visiva che lega il segno scritto all’oggetto o al concetto che esprime, quanto perché calligrafi a e immagine sono molto spesso fuse sia in arte sia in letteratura e in particolare nella pittura a soggetto religioso.

La prima giornata della conferenza è dedicata all’esplorazione della zona di confine tra il pensiero e la scrittura, lo spirituale e il corporeo, l’immateriale e il materiale in due tradizioni culturali non occidentali: l’Islam per mezzo dell’ermeneutica spirituale dell’alfabeto arabo; l’estremo Oriente attraverso l’analisi delle caratteristiche ritmiche, formali e materiali della calligrafi a e dell’arte giapponese.

La seconda giornata ha per tema il rapporto tra la scrittura e l’anima intesa come luogo della dimensione religiosa, immaginifica e creativa. La sessione mattutina presenta le forme con cui questa relazione si è presentata nel passato e si presenta oggi in Occidente, il pomeriggio invece è dedicato alla descrizione del percorso tecnologico e spirituale della scrittura cinese,
partendo dall’incisione nell’osso per arrivare alla libera interpretazione del pixel contemporaneo.

La terza e ultima giornata è rivolta all’analisi delle forme contemporanee dell’invenzione calligrafi ca. Durante la mattinata due dei maggiori grafici giapponesi ed italiani mettono a confronto le loro visioni calligrafi che; nel pomeriggio, alcuni protagonisti della psicanalisi junghiana e dell’arte contemporanea sono alle prese con il tentativo di dare un senso rinnovato
all’esperienza della calligrafia.

Nella convinzione della necessità di far interagire la riflessione intellettuale con l’esperienza estetica, durante i tre giorni del convegno sono proposte dimostrazioni pratiche e performance artistiche finalizzate all’esaltazione della potenza creativa e creatrice di quell’azione tipicamente umana che è l’atto dello scrivere.

La conferenza è aperta al pubblico.
Le lingue ufficiali della conferenza sono l’italiano e l’inglese.
È prevista la traduzione solo per le lingue diverse da queste due.

Per informazioni
Fondazione Giorgio Cini
Isola di San Giorgio Maggiore
30124 Venezia
tel. +39 041 2710402
fax +39 041 525238540
e-mail info@cini.it