Pygmalion (Rousseau / Rousseau – Coignet) 1770, Pimmalione (Sografi – Cimador) 1790
Rousseau compose Pygmalion durante l’estate e l’autunno del 1762.
L’accompagnamento orchestrale fu realizzato dal compositore amatore
Horace Coignet, spinto dallo stesso Rousseau. Come rimarcato dallo
stesso Coignet, Rousseau compose di sua mano due brani. Le prime
traduzioni della scène lyrique di Rousseau in un libretto (in versi)
interamente cantato, in stile italiano, risalgono al 1773; la versione
di maggiore successo fu il Pimmalione di G.B. Cimador (Venezia 1790,
libretto di S.A. Sografi): una tipica partitura per opera lirica
italiana, che conserva però molte tracce del modello di Rousseau.
INDICE
La carriera di Pigmalione, ovvero:Nascita e prime metamorfosi del mélodrame
di Emilio Sala
Una lettera per Metastasio in forma di scena
Primi passi a Parigi
Un altro quasi-nuovo genere di teatro
Un quasi-nuovo genere di non-ritorno all’antico
Com’è fatto il Pygmalion
Pigmalione pellegrino in Europa
Il transito al tutto-cantato
La carriera di Pigmalione. Summary
Jean-Jacques Rousseau, Pygmalion, Libretto
Simeone Antonio Sografi, Pimmalione, Libretto
Jean-Jacques Rousseau – Horace Coignet, Pygmalion, Partitura
Giovanni Battista Cimador, Pimmalione, Partitura
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