Notizie dalla Fondazione – Pagina 13 – Fondazione Giorgio Cini

Call for papers: Transnational Sufism in contemporary societies: International Conference

Call for papers
Transnational Sufism in contemporary societies:  International Conference 

Il Centro di Civiltà e spiritualità comparate della Fondazione Giorgio Cini organizza una conferenza internazionale dal titolo: “Transnational Sufism in Contemporary Societies”, dal 9 all’11 novembre 2017 sull’Isola di San Giorgio Maggiore, in collaborazione con Francesco Piraino (Scuola Normale Superiore) e Mark Sedgwick (Aarhus University).

La Fondazione Cini, attraverso questa conferenza, vuole riunire ricercatori da tutto il mondo, per sviluppare una riflessione sul Sufismo e la spiritualità Islamica nelle società contemporanee, nelle sue manifestazioni etiche, filosofiche, teologiche, sociali e politiche.

Le tematiche della conferenza (che troverete per esteso nella call for papers) riguardano: 1) le politiche culturali e sociali del sufismo contemporaneo, 2) le riconfigurazioni delle identità sufi, 3) una riflessione sulle categorie utilizzate: cosa vogliono dire sufismo, misticismo ed esoterismo?


Timetable

  1. The call for papers is open – 13th of January 2017.
  2. Abstracts (300-500 words maximum) and CVs to be received by 15th March 2017.
  3. Notifications of acceptance will be given by 15th April 2017.
  4. Papers in French or in English (between 6000 and 7000 words – including references), to be received by 1st September 2017.

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Call for papers


Contatti
sufismconference2017@cini.it

Mostre aperte durante il periodo natalizio sull’Isola di San Giorgio Maggiore

Apertura mostre durante le feste.

Saranno aperte fino all’ 8 gennaio 2017 le mostre “Mindful Hands. I capolavori miniati della Fondazione Giorgio Cini” e “Paolo Venini e la sua fornace” in corso sull’Isola di San Giorgio Maggiore
Entrambe le mostre saranno visitabili durante il periodo natalizio, fatta eccezione per domenica 25 dicembre 2016; mentre il 1 gennaio 2017 apriranno con orario ridotto alle ore 15

 


miniature boxMindful Hands. I capolavori miniati della Fondazione Giorgio Cini
centro espositivo Le Sale del Convitto
11-19, chiuso il mercoledì

Fino all’8 gennaio 2017 sarà visitabile la mostra Mindful Hands.  che presenta più di 120 miniature, comprende una sezione con installazioni artistiche multimediali curate dall’atelier Factum Arte di Adam Lowe. L’esposizione, prodotta da Fondazione Giorgio Cini, è realizzata in collaborazione con Studio Michele De Lucchi – che ne ha curato l’allestimento originale –  e Factum Arte, ed è stata realizzata grazie al supporto di The Helen Hamlyn Trust e con il contributo di Pirelli.

 


 

venini evento3Paolo Venini e la sua fornace, a cura di Marino Barovier
LE STANZE DEL VETRO
10-19, chiuso il mercoledì

Fino all’8 gennaio 2017 sarà visitabile anche la mostra a cura di Marino Barovier e organizzata da LE STANZE DEL VETRO , progetto di Fondazione Giorgio Cini e Pentagram Stiftung per lo studio e la valorizzazione dell’arte vetraria del XX e XXI secolo. Paolo Venini e la sua fornace raccoglie 300 opere che raccontano la vis creativa di Paolo Venini e di alcuni degli artisti che negli anni lo hanno affiancato, tra cui Tyra Lundgren, Gio Ponti, Riccardo Licata, Ken Scott, Massimo Vignelli e Tobia Scarpa.

 

SHAKESPEARE IN AND BEYOND THE GHETTO: STAGING EUROPE ACROSS CULTURES

In occasione dei 400 anni dalla morte di William Shakespeare e dei 500 anni dalla fondazione del Ghetto di Venezia, la Comunità Europea ha approvato il progetto triennale Shakespeare in and beyond the Ghetto: staging Europe across cultures, nell’ambito della call 2016 sui Progetti di Cooperazione Europea di Europa Creativa.

Di grande prestigio sono i partner internazionali coinvolti: accanto all’Università Ca’ Foscari, capo fila del progetto, e alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia, compaiono la University of Warwick e la Queen Mary University of London (Inghilterra), il Ludwig-Maximilians-Universität München (Germania), il Teatrul Municipal Tony Bulandra Targoviste (Romania).

Il progetto è nato con lo scopo di approfondire e valorizzare la conoscenza della figura di William Shakespeare, ponendo la sua drammaturgia in una relazione creativa con i contesti descritti nelle opere; in particolare, si farà riferimento al testo teatrale de Il Mercante di Venezia.

Il progetto si articola in una serie di iniziative – simposi, incontri, laboratori creativi e spettacoli – ideate e curate dai vari partner coinvolti.

Nell’arco del triennio 2016-2018, l’Istituto per il Teatro e il  Melodramma, nell’ambito del progetto, promuove una serie di attività:


Shakespeare in Venice Summer School. The Shylock Project – Seconda edizione
Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore, 18-29 luglio 2016

Dopo il successo ottenuto nell’estate del 2015, il Centro Studi Teatro e Melodramma, in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia e con il Patrocinio del Comitato per i cinquecento anni del Ghetto di Venezia, ha organizzato la seconda edizione della Shakespeare in Venice Summer School. The Shylock Project: un programma di studi intensivi articolato nell’arco di due settimane, alla presenza di numerosi esperti del settore e docenti di fama internazionale, con numerosi appuntamenti aperti al pubblico. La Summer School si è svolta in coincidenza con la prima messa in scena dello shakespeariano The Merchant of Venice allestita nel Ghetto di Venezia (Campo del Ghetto Novo, 26 luglio – 1 agosto 2016), a cura della americana Compagnia de’ Colombari, seconda tappa delle attività legate al Progetto Europeo.


Shylock dopo Shylock – Le maschere di Shakespeare
Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore, 14-18 novembre 2016

Dal 14 al 18 novembre 2016, il Centro Studi Teatro e Melodramma della Fondazione Giorgio Cini ha ospitato il laboratorio Shylock dopo Shylock – Le maschere di Shakespeare, a cura della compagnia Pantakin da Venezia, terza tappa del grande progetto triennale Shakespeare in and beyond the Ghetto: staging Europe across cultures. Il laboratorio, finalizzato alla selezione di attori professionisti per la produzione di un nuovo spettacolo, ha indagato l’origine dei personaggi shakespeariani e messo in luce l’influenza delle maschere della Commedia dell’Arte sulla costruzione dei personaggi stessi. Masks of Shylock, secondo capitolo del laboratorio, si è svolto nel mese di gennaio in Romania, presso il Teatrul Municipal Tony Bulandra.


The Music of the Merchant
Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore, 24-30 luglio 2017

Dal 24 al 30 luglio 2017, il Centro Studi Teatro e Melodramma della Fondazione Giorgio Cini parteciperà alla quarta tappa del Progetto Europeo ospitando il laboratorio The Music of the Merchant, a cura di Lucidarium Ensemble, che si propone di esplorare il paesaggio sonoro caratteristico della Venezia del XVI secolo: danze e “mascherate” legate alla Commedia dell’Arte e al Carnevale, canzoni ebraiche, liturgie e paraliturgie provenienti dalla tradizione orale ebraica saranno al centro di una serie di laboratori rivolti a cantanti e strumentisti. Saranno attivate, tra le altre, classi di canto, strumenti a fiato, tamburini e percussioni storiche. Un’attenzione particolare sarà dedicata ai repertori musicali arrivati ai giorni nostri in forma parziale, e alle modalità di approccio necessarie al loro studio e alla loro interpretazione.


Shakespeare all’Opera. Romeo e Giulietta e Il mercante di Venezia: riscritture e allestimenti
Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore, 23-24 aprile 2018

Il 23 e 24 aprile 2018, nell’ambito del Progetto Europeo Shakespeare in and beyond the Ghetto: staging Europe across cultures, l’Istituto per il Teatro e il Melodramma organizza il Convegno internazionale di studi Shakespeare all’Opera. Romeo e Giulietta e Il mercante di Venezia: riscritture e allestimenti, relativo alle rappresentazioni operistiche dei due testi shakespeariani. Musicologi, storici del teatro e drammaturghi analizzeranno i contesti in cui si sono sviluppate le rappresentazioni in musica delle opere di William Shakespeare che, dall’inizio del XVII secolo a oggi, hanno ispirato librettisti e compositori. Nel corso delle giornate di studio, sarà presentata una riduzione de Il mercante di Venezia di William Shakespeare; lo spettacolo, curato e interpretato da Davide Lorenzo Palla all’interno del progetto Tournée da Bar, sarà diretto da Riccardo Mallus e accompagnato dalle musiche di Tiziano Cannas Aghedu.


Shakespeare all’Opera. Riscritture e allestimenti di “Romeo e Giulietta”

a cura di Maria Ida Biggi e Michele Girardi, Edizioni di Pagina, Bari 2018

Il volume raccoglie gli Atti del Convegno internazionale di studi Shakespeare all’Opera. “Romeo e Giulietta” e “Il mercante di Venezia”: riscritture e allestimenti, relativo alle principali intonazioni operistiche di Romeo & Juliet, con escursioni mirate anche nel campo della musica strumentale; al Merchant of Venice è stata invece dedicata una pubblicazione specifica. Il congresso ha visto la partecipazione di musicologi, storici del teatro e drammaturghi, i quali hanno analizzato testi e contesti in cui si sono sviluppate le rappresentazioni in musica di un capolavoro fra i più noti di ogni tempo, che, soprattutto dal XVIII secolo a oggi, ha incendiato la fantasia di numerosi librettisti e compositori (trentadue opere complessivamente, dal 1773 al 1991). Il volume è stato presentato da Guido Paduano il 29 novembre 2018, nell’ambito della rassegna Libri a San Giorgio, alla presenza dei curatori Maria Ida Biggi e Michele Girardi.


 

 

Scadenza Bando EUROPA ROSSI

Scadenza Bando di concorso per ensemble vocali EUROPA ROSSI 5 settembre 2016

EUROPA ROSSI
Canto e preghiera nell’Italia ebraica

1600-1630

Due concerti per ricordare una delle prime cantanti ebree professioniste dell’Occidente Europeo, la mantovana Europa Rossi, e suo fratello, il celebre Salomone Rossi (1570 c. – 1630): compositore, liturgista, e promotore del primo libro di polifonia su testi ebraici nella Venezia del primo Seicento. Un evento unico, incluso nelle commemorazioni dei Cinquecento anni della nascita del Ghetto veneziano (1516), purtroppo il primo dei tanti che sono seguiti in Italia e nel mondo.

La Fondazione Giorgio Cini, con il Comitato per I Cinquecento anni del Ghetto di Venezia, la Fondazione Concordance e la Comunità Ebraica di Basilea, Svizzera, organizzano una sessione di coaching a Venezia e un concerto che si terrà sia a Venezia che a Basilea a Novembre 2016.

Sono invitati a partecipare al bando giovani ensemble vocali formati da una voce femminile (Soprano) e tre voci maschili (A-Tenore-Baritono).

I gruppi selezionati parteciperanno ai seguenti appuntamenti:

Una sessione di coaching: 7-9 novembre 2016. Coach: Elam Rotem, Pedro Memelsdorff

Un concerto a Venezia: 9 novembre 2016, presso la Fondazione Giorgio Cini

Un concerto a Basilea (Svizzera): 10 novembre 2016, presso il Museum Kleines Klingental

Repertorio: Salomone Rossi, Salmi e Madrigali selezionati

Per partecipare al bando gli ensemble interessati devono inviare via email a: musica.antica@cini.it i CV del gruppo e dei singoli membri, assieme a un video di una performance dal vivo contenente una selezione rappresentativa (per una durata minima di 20 minuti) del repertorio scaricabile dal seguente link:

Salomone Rossi – Six Madrigals

Salomone Rossi – selected Hebrew prayers

La scadenza per la presentazione delle domande è il 5 settembre 2016

Scarica il bando

Graduatoria provvisoria per il bando di Servizio civile regionale. “”Salva con nome – Second Edition”

Online la Graduatoria Provvisoria del Progetto di Servizio Civile Nazionale “Salva con nome – Second Edition”

Pubblichiamo la Graduatoria provvisoria del Progetto di Servizio Civile Nazionale “Salva con nome – Second Edition”
(fatte salve le verifiche di competenza dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile)

 

Scarica qui la graduatoria

 

“La Gloria e Imeneo RV 687” di Antonio Vivaldi a Villa Manin

In prima mondiale La Gloria e Imeneo RV 687 di Antonio Vivaldi. una produzione di Villa Manin, con la Fondazione Giorgio Cini e Casa Ricordi.

Una nuova produzione di Villa Manin – in collaborazione con la Fondazione Giorgio Cini di Venezia-Istituto italiano Antonio Vivaldi e Casa Ricordi di Milano – l’atteso spettacolo del 22 luglio dell’evento “Villa Manin Estate 2016“, che riporterà atmosfere e venti di Francia e del XVIII secolo a Villa Manin.

Eseguita dall’Orchestra La Fenice di Venezia, diretta da Francesco Fanna, con la regia di Elisabetta Brusa, la prima esecuzione mondiale della Serenata di Antonio Vivaldi per soprano, mezzosoprano ed orchestra, La Gloria e Imeneo RV 687 nell’edizione critica di Alessandro Borin (prima pubblicazione in epoca moderna a cura di Casa Ricordi), non potrebbe avere, d’altra parte, teatro più appropriato.

Per la serenata, commissionata dall’ambasciatore francese a Venezia per festeggiare le nozze di Luigi XV con la principessa polacca Leszczynska, Vivaldi ha preso infatti ispirazione dalle medesime allegorie affrescate dal francese Louis Dorigny in una delle sale di rappresentanza della grande villa veneta.

L’intento della rappresentazione – come dell’intero programma elaborato da Orazi – è dunque restituire un clima di festa e splendore analogo a quello vissuto da Villa Manin, il cui parco ispirato alla reggia di Versailles – 18 ettari impreziositi da statue, colline artificiali, specchi d’acqua – fu esso stesso cornice nel Settecento di una sontuosa cerimonia di nozze, tra la figlia del Re di Sassonia e il re di Napoli.

Un gioco di affinità e atmosfere rievocate, di grande raffinatezza, per un evento musicale di assoluto rilievo.

Comunicato Stampa “Antonio Vivaldi La Gloria e Imeneo RV 687”

Comunicato Stampa “Villa Manin Estate 2016”

Programma “Villa Manin Estate 2016”

Scheda informativa

Bando di concorso per ensemble vocali EUROPA ROSSI

Bando di concorso per ensemble vocali EUROPA ROSSI

EUROPA ROSSI
Canto e preghiera nell’Italia ebraica

1600-1630

Due concerti per ricordare una delle prime cantanti ebree professioniste dell’Occidente Europeo, la mantovana Europa Rossi, e suo fratello, il celebre Salomone Rossi (1570 c. – 1630): compositore, liturgista, e promotore del primo libro di polifonia su testi ebraici nella Venezia del primo Seicento. Un evento unico, incluso nelle commemorazioni dei Cinquecento anni della nascita del Ghetto veneziano (1516), purtroppo il primo dei tanti che sono seguiti in Italia e nel mondo.

La Fondazione Giorgio Cini, con il Comitato per I Cinquecento anni del Ghetto di Venezia, la Fondazione Concordance e la Comunità Ebraica di Basilea, Svizzera, organizzano una sessione di coaching a Venezia e un concerto che si terrà sia a Venezia che a Basilea a Novembre 2016.

Sono invitati a partecipare al bando giovani ensemble vocali formati da una voce femminile (Soprano) e tre voci maschili (A-Tenore-Baritono).

I gruppi selezionati parteciperanno ai seguenti appuntamenti:

Una sessione di coaching: 7-9 novembre 2016. Coach: Elam Rotem, Pedro Memelsdorff

Un concerto a Venezia: 9 novembre 2016, presso la Fondazione Giorgio Cini

Un concerto a Basilea (Svizzera): 10 novembre 2016, presso il Museum Kleines Klingental

Repertorio: Salomone Rossi, Salmi e Madrigali selezionati

Per partecipare al bando gli ensemble interessati devono inviare via email a: musica.antica@cini.it i CV del gruppo e dei singoli membri, assieme a un video di una performance dal vivo contenente una selezione rappresentativa (per una durata minima di 20 minuti) del repertorio scaricabile dal seguente link:

Salomone Rossi – Six Madrigals

Salomone Rossi – selected Hebrew prayers

La scadenza per la presentazione delle domande è il 5 settembre 2016

Scarica il bando

Bando Nazionale di Servizio Civile – scadenza 8 luglio 2016, ore 14.00

BANDO NAZIONALE DI SERVIZIO CIVILE – scadenza 8 luglio 2016, ore 14.00

È indetto un bando per la selezione di 4 volontari da avviare al servizio nell’anno 2016.

Il progetto Salva con nome – Second Edition presentato dalla Fondazione Giorgio Cini e dall’Archivio Storico del Teatro La Fenice intende valorizzare e rendere più facilmente fruibile anche da remoto il proprio patrimonio documentale custodito dalle due istituzioni, acquisendo in formato digitale e inventariando i nuclei iconografici dedicati alla storia dell’arte e alla storia del teatro.

La scadenza per la presentazione delle domande è fissata entro il 8 luglio, alle ore 14; le domande potranno essere inviate tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo fondazionegiorgiocini@pec.it o a mezzo “raccomandata A/R”, o potranno essere consegnate a mano presso

Fondazione Giorgio Cini

Biblioteca Manica Lunga

Isola San Giorgio Maggiore, 1

30124 Venezia

Le selezioni avranno luogo presso la Fondazione Giorgio Cini. I candidati verranno convocati tramite mail.

L’assenza dalle selezioni comporterà l’esclusione dal progetto di Servizio civile nazionale.

Le sedi di svolgimento e i posti disponibili sono:

Fondazione Giorgio Cini: 3 posti

Archivio storico del Teatro La Fenice: 1 posto

Scarica i documenti:

SINTESI DEL PROGETTO

DOMANDA DI AMMISSIONE

DICHIARAZIONE TITOLI

DOMANDE FREQUENTI


Si segnalano anche i progetti dei seguenti enti:

Comune di Piove di Sacco

Associazione AGAPE Onlus

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario ESU Venezia

Associazione di Promozione Sociale “Il Portico” Onlus

Comune di Mira

Comune di Venezia

Università Ca’ Foscari di Venezia

NUOVE PLAYLIST DELL’IISMC SU YOUTUBE

NUOVE PLAYLIST DELL’IISMC SU YOUTUBE: OLTRE 140.000 VISUALIZZAZIONI

Negli ultimi mesi, con la creazione di tre playlist, l’IISMC ha riconfigurato e potenziato la propria offerta di video sul canale YouTube della Fondazione Giorgio Cini: un nuovo spazio interamente dedicato alla divulgazione della documentazione audiovisiva prodotta e curata dall’Istituto raggiungibile cliccando sulla icona di YouTube nella pagina iniziale del sito della Fondazione, oppure direttamente all’indirizzo:

https://www.youtube.com/playlist?list=PLfxAcbSlhgNYm86ud5bBRxZhKQZnfTQxm.

Il materiale proposto attraverso le playlist, curate da Simone Tarsitani, in costante aggiornamento e ampliamento, consiste in una selezione di estratti riguardanti alcuni tra gli eventi organizzati dall’Istituto negli ultimi anni: concerti e spettacoli – affidati a interpreti di riconosciuto prestigio – dedicati alle tradizioni e alle culture musicali extra-europee e, più in generale, di tradizione orale. Vi si trovano video di musiche cinesi, coreane, armene, greche, albanesi, indiane, indonesiane, croate, così come cantastorie siciliani e pratiche musicali contemporanee, con un’attenzione anche alla danza,

La playlist generale, “Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati”, contiene tutto il materiale già elaborato, consistente finora in 27 estratti video (ma altri otto sono già pronti). Si tratta di una iniziativa di grande successo e di forte impatto che consente di far conoscere ad un pubblico più vasto di quello che frequenta le iniziative dell’IISMC a San Giorgio. Ad oggi (aprile 2016) le visualizzazioni di questi video superano la cifra di 140.000 e sono in costante crescita.

Coerentemente con la finalità didattica e informativa propria dell’IISMC, volta a una divulgazione sintetica ma corretta dal punto di vista scientifico, ogni estratto video è corredato da un testo che fornisce informazioni essenziali sul brano o sulla sequenza contenuta nel video (titolo, esecutori, generi e repertori di riferimento, strumenti suonati e tecniche esecutive impiegate), permette di inquadrarlo nel contesto culturale di appartenenza e rinvia al contesto, anche di ampie collaborazioni istituzionali, nel quale si è svolto l’evento documentato. Al fine di favorire il raggiungimento di una platea potenzialmente più vasta di fruitori, i testi sono stati redatti in inglese.

Sono state create inoltre tre playlist dedicate a temi specifici:

  • la playlist “IISMC – East Asia” contiene 8 video che documentano le culture musicali dell’Asia orientale, con particolare attenzione alla musica cinese, a cui negli ultimi anni sono stati dedicati diversi cicli di incontri in collaborazione con il dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa mediterranea dell’Università Ca’ Foscari.
  • la playlist “IISMC – Musical Liturgies” contiene 4 video che documentano alcuni dei concerti che l’Istituto ha dedicato negli ultimi anni alla preghiera cantata in, aventi diverse tradizioni musicali ecclesiastiche dell’Oriente cristiano;
  • la playlist “IISMC – Southeast Asia” comprende 5 video su musica, danza e teatro di diverse zone dell’Indonesia.
  • Si prevede di creare nell’immediato futuro anche altre playlist dedicate ad approfondimenti tematici, sia areali, sia di particolari forme del fare musica: tra le prime, quelle rivolte all’India, alle polifonie, all’Africa, all’Italia e alle pratiche musicali contemporanee.

L’archivio della Galleria del Cavallino alla Fondazione Giorgio Cini

L’Istituto di Storia dell’Arte riceve dagli eredi di Paolo Cardazzo l’archivio documentale della prestigiosa galleria veneziana, accanto a una donazione di libri delle Edizioni del Cavallino e un corpus di grafiche d’autore.

L’Istituto di Storia dell’Arte della Fondazione Giorgio Cini arricchisce i propri fondi grazie alla generosità degli eredi della famiglia Cardazzo che hanno conferito lo straordinario archivio del gallerista e collezionista Carlo Cardazzo (1908 – 1963) e del figlio Paolo, che documenta la storia della Galleria del Cavallino di Venezia, dal 1942 ai primi anni del Duemila. Gli eredi hanno inoltre disposto una donazione di libri e grafiche d’autore delle Edizioni del Cavallino che vanno a integrare la Biblioteca e il Gabinetto dei Disegni e Stampe della Fondazione Cini, dando una significativa apertura sul Novecento alle sue collezioni.

La documentazione dell’Archivio comprende circa 400 tra faldoni, raccoglitori e album contenenti fotografie, lettere, inviti e i rarissimi cataloghi della Galleria del Cavallino, che ne testimoniano l’attività espositiva per un totale di 1.040 mostre organizzate dagli anni Quaranta ai primi anni del Duemila. In particolare negli anni Cinquanta vennero presentate, nelle sedi di Milano e Venezia della Galleria, mostre personali di artisti poi divenuti i Maestri dell’Arte Moderna, quali: Fontana, Braque, Picasso, Pollock, Kandinsky, Mirò, Jorn, S. Delaunay, Burri, Poliakoff, Mathieu, Dubuffet, Franz Kline, Schwitters, Brauner, Matta, Twombly, Jasper Johns.

Tra i documenti di maggior rilievo l’Archivio Cardazzo comprende una ricca corrispondenza con grandi autori come Cesare Zavattini, Giorgio Morandi e Filippo De Pisis; il carteggio di Carlo Cardazzo con l’artista Giuseppe Cesetti e un nutrito corpus di foto e documenti sull’attività del pittore Bruno Saetti.

Di particolare interesse, inoltre, la documentazione fotografica ed epistolare relativa alla realizzazione del Padiglione del Libro alla Biennale di Venezia (1950) e l’importante archivio di videotape raccolti da Paolo Cardazzo, che costituiscono uno degli elementi di svolta nella sua gestione della galleria del Cavallino, fra anni Settanta e Ottanta, con significative aperture verso il panorama internazionale e l’intensificarsi dei rapporti con i paesi della Jugoslavia.

Accanto al conferimento dell’archivio, gli eredi hanno disposto la donazione di circa 150 volumi pubblicati dalle Edizioni del Cavallino tra cui alcune edizioni rare e oltre 140 tra litografie e prove d’artista, realizzate appositamente dagli artisti per la Galleria (Campigli, Capogrossi, Carrà, Bacci e Gino Morandis fra le testimonianze più significative).

Grazie a questa donazione, la Fondazione Giorgio Cini possiede ora un corpus completo dei cataloghi delle mostre delle tre gallerie di Cardazzo (la Cavallino di Venezia, la Naviglio di Milano e la Selecta di Roma) di cui è in programma una digitalizzazione sistematica, in vista di una futura fruizione digitale e telematica dei materiali a stampa prodotti dalla galleria.

L’archivio è attualmente oggetto di inventariazione e studio grazie al contributo delle borse di studio del Centro “Vittore Branca”.

 

 

 

Per informazioni:

Istituto di Storia dell’Arte

Tel.: +39 041 2710306

email: arte@cini.it