Bandi – Pagina 4 – Fondazione Giorgio Cini

Repatriating/Rematriating sounds: a (digital) challenge for XXI Century Sound Archives

Call for papers
Seminario Internazionale 
Instituto
Interculturale di Studi Musicali Comparati (IISMC)

Fondazione Giorgio Cini, Venezia, 26-28 giugno, 2024


Repatriating/Rematriating sounds: a (digital) challenge for XXI Century Sound Archives


I concetti di
repatriation e rematriation (in italiano: restituzione) sono cruciali per gli archivi sonori e audiovisivi che conservano musica di tradizione orale. Questi concetti sono infatti al centro di questioni importanti nel dibattito contemporaneo della disciplina etnomusicologica. Tra queste: i processi di decolonizzazione, lo sviluppo di un’etnomusicologia partecipata, condivisa e dialogica, l’accessibilità delle fonti soprattutto attraverso le nuove tecnologie, la dimensione storica della ricerca sulle musiche di tradizione orale, una profonda revisione dei metadati e dei metodi utilizzati per la catalogazione grazie anche all’intelligenza artificiale, la prospettiva didattica.

L’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati, organizza un seminario che si propone di fornire una panoramica delle più aggiornate teorie e metodologie di ricerca sul tema, ma anche, e soprattutto, di presentare alcune significative buone pratiche che vengono oggi implementate, nella prospettiva di un’etnomusicologia applicata.

 

Comitato Scientifico e organizzativo:
Giovanni Giuriati (IISMC, Director); Gianluca Chelini (Università di Roma “La Sapienza”) e Costantino Vecchi (Università di Venezia).

 

Linee guida per la presentazione

 

Le presentazioni devono consistere in un titolo e in un abstract (350 parole).
Ai lavori accettati verranno assegnati 20 minuti per la presentazione e 10 minuti per la discussione.

Tutte le proposte devono essere inviate per via elettronica a
al seguente indirizzo e-mail: musica.comparata@cini.it

 

Termine di presentazione: 15 febbraio 2024
La notifica di accettazione sarà inviata via e-mail entro il 15 marzo 2024.

 

SCARICA LA CALL FOR PAPERS 

Borsa di studio in memoria di Benno Geiger

La Fondazione Giorgio Cini, in collegamento con il Premio per la Traduzione Poetica “Benno Geiger”, ha istituito una borsa di studio residenziale di tre mesi finalizzata allo studio del Fondo Benno Geiger e degli altri fondi letterari custoditi presso la Fondazione Giorgio Cini. Il soggiorno di studio si svolgerà nel periodo compreso tra ottobre 2024  e ottobre 2025.

 

Bando completo – Borsa di Studio “Benno Geiger”

 

Domande entro il 30 giugno 2024

Info: premiogeiger@cini.it

Premio per la Traduzione Poetica “Benno Geiger” – undicesima edizione

La Fondazione Giorgio Cini, dando seguito al lascito testamentario dei Elsa Geiger Ariè per onorare la memoria del padre, bandisce l’undicesima edizione del Premio per la traduzione poetica in memoria di Benno Geiger, da assegnare a una traduzione italiana di opere poetiche da lingue occidentali antiche, medievali e moderne apparse negli ultimi due anni.

All’opera premiata viene attribuito un premio in denaro di 4.000 euro.

Verrà conferito anche un premio a un’opera prima o a un giovane traduttore, pari a 1.000 euro.

 

Bando completo – Premio per la Traduzione Poetica “Benno Geiger”

 

Domande entro il 30 giugno 2024

Info: premiogeiger@cini.it

Call for papers “Landscape drawing in the making: materiality – practice – experience, 1500–1800”

Call for papers

Convegno internazionale di studi  Landscape drawing in the making: materiality – practice – experience, 1500–1800.

 Fondazione Giorgio Cini, Venezia, 14–15 March, 2024

Curatrici: Dr Camilla Pietrabissa (Venezia), Dr Elisa Spataro (Roma)

 

Il disegno del paesaggio è stato per lungo tempo considerato come passatempo amatoriale o esercizio delle abilità compositive in relazione alla produzione pittorica. L’orientamento degli studi più recenti verso questioni di pratica artistica e materialità delle opere ha permesso di esplorare il disegno di paesaggio in quanto opera d’arte autonoma o come restituzione dell’esperienza della natura. Del resto, disegni e stampe di paesaggi prodotti da artisti come Leonardo e Dürer, Rembrandt, Cozens e Fragonard, continuano ad affascinare il pubblico da secoli. Per questi artisti, che spesso ritraevano se stessi immersi nella natura intenti a disegnare, la rappresentazione del paesaggio costituisce una fondamentale pratica autoriflessiva.

 

La possibilità di effettuare indagini più ampie sulle pratiche specifiche del disegno e dell’incisione di paesaggio, come anche sulla loro funzione nel processo artistico, ha aperto la strada per una maggior comprensione di questi oggetti al di là dell’individuazione di riferimenti visivi e testuali. Le ricerche contemporanee sulle tecniche e i materiali nel Rinascimento e nella prima età moderna consentono anche di aprire nuove prospettive sul paesaggio come ambiente fisico e, al contrario, come prodotto di invenzione e sperimentazione artistica. Landscape drawing in the making intende prendere in esame la complessità di tali prodotti artistici ponendo l’attenzione sugli aspetti materiali ed estetici, al di là della loro interpretazione all’interno dei confini iconografici e di genere pittorico. Dalle tecniche agli strumenti utilizzati per osservare e registrare su carta la natura e gli spazi urbani, all’assemblaggio di album e all’innovazione delle tecniche di stampa, questo convegno si propone di dimostrare come le ricerche più recenti stiano plasmando la storia delle immagini del paesaggio, sfidando le narrazioni storiografiche finora ricevute.

 

Tra i vari aspetti che il convegno intende affrontare, si possono considerare:

– La nozione del disegno dal vero o ‘dal naturale’ in relazione alla pratica e all’esperienza artistica;

– I materiali per il disegno di paesaggio: supporti e strumenti del disegno;

– Le pratiche di raccolta dei singoli fogli, di assemblaggio e dispersione di taccuini e album di disegni di paesaggio;

– Gli schemi compositivi, la prospettiva e i punti di vista sul paesaggio;

– L’uso di strumenti ottici e di altri dispositivi tecnici.

 

Si prega di inviare un abstract di 300 parole per un paper di 20 minuti e un breve CV (in inglese o italiano) entro il 31 luglio p.v. all’indirizzo landscapedrawingconference@gmail.com

 

I relatori dei paper selezionati saranno avvisati entro l’8 settembre 2023. L’organizzazione prenderà in carico vitto e alloggio per i partecipanti per le due giornate di convegno. Se si necessita di un eventuale contributo per le spese di viaggio, si prega di indicare il luogo di partenza nella mail di candidatura.

È prevista la pubblicazione degli atti della conferenza.

 

Comitato scientifico:

Giovanni Careri, Università IUAV di Venezia

Patrizia Cavazzini, British School at Rome

Valter Curzi, Sapienza Università di Roma
Giovanni Maria Fara, Università Ca’ Foscari

Martina Frank, Università Ca’ Foscari

Ketty Gottardo, The Courtauld Gallery

Francesco Grisolia, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

 

 

Nuova borsa di studio per attività di ricerca e supporto nell’ambito del Laboratorio di digitalizzazione del centro ARCHiVe

La Fondazione Giorgio Cini, nell’ambito del centro ARCHiVe (Analysis and Recording of Cultural Heritage in Venice), progetto nato dagli obiettivi condivisi tra Fondazione Giorgio Cini (Venezia), Factum Foundation (Madrid) e il laboratorio di Digital Humanities di EPFL (Losanna), ricerca un Junior Analyst Developer da inserire nel proprio team.

 

Per questo scopo viene bandita N. 1 borsa di studio (della durata di sei mesi) sui temi della “Digitalizzazione dei beni della Fondazione Giorgio Cini, nel contesto dei progetti attivi presso il centro ARCHiVe: pubblicazione di contenuti digitali sulla Digital Library e automatizzazione dei processi di postproduzione dei file”.  

 

La borsa di studio è destinata a laureati, dottorandi e post-doc, con competenze nell’ambito della digitalizzazione, programmazione informatica, elaborazione dei dati tramite i linguaggi Phyton e Javascript.

In particolare il borsista sarà chiamato a affiancare il responsabile di progetto nello sviluppo e perfezionamento degli script per la post-produzione automatizzata delle immagini prodotte dal laboratorio di digitalizzazione. 

 

Requisiti:

  • Capacità di programmazione in Python e C++  
  • Capacità nella realizzazione di modelli virtuali 3D
  • Elaborazione ed esposizione dei dati tramite Python, JavaScript
  • Capacità di utilizzo del pacchetto Microsoft Office (Word, Excel, Power Point, Access)
  • Eccellente capacità di utilizzo dei sistemi operativi Windows e Linux
  • Attitudine al problem solving e capacità di lavorare in team

 

Verranno inoltre valutati positivamente:

  • Utilizzo e gestione di siti web con WordPress e programmazione HTML/CSS/JavaScript
  • Gestione di database in MySQL/Access
  • Conoscenza e capacità di utilizzo di software legati a vari ambiti (comunicazione, editing

audio/video, gestione)

  • Ottime doti analitiche, di precisione e attenzione ai dettagli
  • Capacità organizzative 

 

La borsa di studio prevede una contribuzione di euro 5.000 (lordi) e potrà essere svolta alternando lavoro in presenza e da remoto. 

 

MODALITÀ DI CANDIDATURA E SELEZIONE

 

I candidati dovranno inviare la domanda di borsa di studio, corredata di allegati in formato digitale, al seguente indirizzo: 

archive@cini.it  

 

Le domande dovranno essere spedite entro e non oltre il 15 giugno 2023 (prorogata fino al 30 giugno 2023). Ogni richiesta dovrà essere corredata da: 

  1. – curriculum vitae con l’autorizzazione al trattamento dei dati personali ex D.Lgs. 196/2003 
  • – lettera di motivazione 
  • – eventuali lettere di presentazione di professori o esperti del settore con cui il candidato abbia lavorato, in carta intestata dell’Università o dell’Istituzione di provenienza  [opzionale]

 

La procedura di selezione avverrà in seguito in modo comparativo, sulla base di un colloquio individuale, della valutazione del curriculum vitae e della corretta redazione della domanda.

 

Le borse di studio saranno infine assegnate a insindacabile giudizio di una Commissione interna alla Fondazione Giorgio Cini e l’esito della valutazione delle domande verrà comunicato entro due settimane dalla scadenza del bando – sia in caso positivo sia negativo. 

 

Si consiglia infine di contattare direttamente ARCHiVe (archive@cini.it) per avere maggiori informazioni. 

 

Obblighi del borsista 

Entro quattro giorni lavorativi dalla data della notifica di assegnazione, il vincitore della borsa di studio deve far pervenire alla Fondazione Giorgio Cini la sua accettazione.

 

Nuova borsa di studio per attività di ricerca e supporto nell’ambito della progettazione europea e gestione contabile di progetto nell’ambito del PEBA

 La Fondazione Giorgio Cini bandisce N. 1 borsa di studio (della durata di cinque mesi) sui temi del “Partenariato pubblico e privato, progetti PNRR e rigenerazione urbana”, destinata ad attività di ricerca e supporto nell’ambito della progettazione europea e gestione contabile di progetto nell’ambito del PEBA – intervento di Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura.

 

 La borsa di studio è destinata a laureati, dottorandi e post-doc, con competenze nell’ambito della progettazione europea, project management, monitoraggio budget, nonché nello svolgimento di ricerche, studi, attività promozionali e di comunicazione.

In particolare il borsista sarà chiamato a affiancare il responsabile di progetto nella predisposizione delle rendicontazioni periodiche di costo e dei documenti amministrativi annessi, verifica di conformità delle fatture, predisposizione dei report dei costi elegibili nell’ambito del PNRR, elaborazione del calcolo dell’avanzamento tecnico/economico di periodo, analisi degli scostamenti.

 

Requisiti obbligatori sono conoscenza dei principi contabili europei, uso professionale pacchetto Office con particolare riguardo a Excel, esperienza lavorativa pregressa nel financial controlling.

Requisiti preferenziali sono esperienza pregressa nell’ambito della gestione dei progetti europei, conoscenza della piattaforma ReGis, conoscenza del BIM.

 

La borsa di studio prevede una contribuzione di euro 6.000 (lordi) e potrà essere svolta alternando lavoro in presenza e da remoto. L’attività di ricerca verrà svolta a partire dal 29 maggio 2023, con pausa estiva da concordare.

 

 

MODALITÀ DI CANDIDATURA E SELEZIONE

 

I candidati dovranno inviare la domanda di borsa di studio, corredata di allegati in formato digitale, al seguente indirizzo:

 

bandi@cini.it

  

Le domande dovranno essere spedite entro e non oltre il 22 maggio 2023Ogni richiesta dovrà essere corredata da:

 

  • curriculum vitae con l’autorizzazione al trattamento dei dati personali ex D.Lgs. 196/2003 
  • Lettera di motivazione

 

–  eventuali lettere di presentazione di professori o esperti del settore con cui il candidato abbia lavorato, in carta intestata dell’Università o dell’Istituzione di provenienza / opzionale

 

La procedura di selezione avverrà in seguito in modo comparativo, sulla base di un colloquio individuale, della valutazione del curriculum vitae e della corretta redazione della domanda.

 

Le borse di studio saranno infine assegnate ad insindacabile giudizio di una Commissione interna alla Fondazione Giorgio Cini e l’esito della valutazione delle domande verrà comunicato entro e non oltre il 29 maggio 2023– sia in caso positivo sia negativo.

 

 

Si consiglia infine di contattare direttamente ARCHiVe (archive@cini.it) o l’Ufficio Tecnico (francesca.salatin@cini.it)  per avere maggiori informazioni. 

 

Obblighi del borsista 

Entro quattro giorni lavorativi dalla data della notifica di assegnazione, il vincitore della borsa di studio deve far pervenire alla Fondazione Giorgio Cini la sua accettazione.

 

Borsa di studio “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi”

Nell’ambito del PEBA – intervento di Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura, La Fondazione Giorgio Cini bandisce N. 1 borsa di studio (della durata di tre mesi) destinata ad attività di sviluppo di contenuti, applicazioni e strumenti adeguati a permettere l’accesso agli spazi della Cultura e alle informazioni, per l’abbattimento delle barriere fisiche, sensoriali e cognitive, come decretato da l’Articolo 27 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948: “Ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico e ai suoi benefici”.

In particolare il borsista sarà chiamato alla elaborazione di mappe tattili o altri supporti destinati ai non vedenti, realizzazione di contenuti digitali per la fruizione da remoto, realizzazione di ambienti digitali finalizzati ad offrire al visitatore servizi innovativi rispetto allo scenario attuale. Il progetto ambisce a proporre al visitatore una esperienza attiva che proponga contenuti di approfondimento culturale personalizzato ai propri interessi, facilitandone l’accesso. 

La borsa di studio è destinata a laureati, dottorandi e post-doc, con competenze nell’ambito dello smart tourism, interactive media e design for all, comunicazione.

Requisiti sono una buona padronanza del disegno digitale (Autocad), della modellazione e stampa 3d.

 

La borsa di studio prevede una contribuzione di euro 3.000 (lordi) e potrà essere svolta alternando lavoro in presenza e da remoto. L’attività di ricerca verrà svolta a partire dal 3 giugno 2023, con pausa estiva da concordare.

 

 

MODALITÀ DI CANDIDATURA E SELEZIONE

 

I candidati dovranno inviare la domanda di borsa di studio, corredata di allegati al seguente indirizzo:

 

bandi@cini.it

 

Le domande dovranno essere spedite entro e non oltre l’8 maggio 2023Ogni richiesta dovrà essere corredata da:

 

    • – Curriculum vitae con l’autorizzazione al trattamento dei dati personali ex D.Lgs. 196/2003 
    • – Portfolio dei lavori attinenti all’ambito di ricerca della borsa
  • – Lettera motivazionale

Eventuali lettere di presentazione di professori o esperti del settore con cui il candidato abbia lavorato, in carta intestata dell’Università o dell’Istituzione di provenienza / opzionale

 

La procedura di selezione avverrà in modo comparativo, sulla base di un colloquio individuale, della valutazione del curriculum vitae e della corretta redazione della domanda.

L’esito della selezione verrà comunicata solo al diretto interessato/a via email entro il 22 maggio 

 

Le borse di studio saranno infine assegnate a insindacabile giudizio di una Commissione interna alla Fondazione Giorgio Cini e l’esito della valutazioni delle domande verrà comunicato entro e non oltre il 22 maggio 2023– sia in caso positivo sia negativo.

 

 

Si consiglia infine di contattare direttamente ARCHiVe o l’Ufficio Tecnico per avere maggiori informazioni. 

 

Nuova scadenza bando per borse di studio “Pulcinella musico e filosofo”

Seminari di Musica Antica Egida Sartori e Laura Alvini
Pulcinella musico e filosofo. Le cantate comiche napoletane del Settecento

Master classes e lezioni a cura di Pino De Vittorio, Corrado Bologna e Dinko Fabris

Venezia, Fondazione Giorgio Cini, 9-13 ottobre 2023

 

NUOVA SCADENZA per la presentazione delle domande: 23 luglio 2023

 

“Pino De Vittorio è con Peppe Barra l’ultimo erede dell’antica tradizione dei cantanti-attori che per secoli hanno rappresentato sulle scene l’utopica unione tra colto e popolare, caratteristica che ha reso unica la storia del teatro napoletano. Come Peppe e Concetta Barra, De Vittorio fu scoperto da Roberto De Simone per la prima edizione della sua “Gatta Cenerentola” e da allora ha continuato il doppio percorso della ricerca etnomusicologica e dell’interpretazione barocca con un successo planetario” (Repubblica, 24.11.2017). Non occorre aggiungere altro a queste parole di Dinko Fabris.

I Seminari di Musica Antica, in questa particolare edizione, vogliono a un tempo rendere omaggio al grande cantante-attore e diffondere il prezioso repertorio di cantate comiche napoletane da lui magistralmente interpretato. Corrado Bologna, insigne filologo e accademico che lo affiancherà, commenterà l’ambivalente tradizione – e soprattutto la dimensione sacrificale – dei caratteri comici napoletani e italiani del Sei e Settecento. È prevista inoltre la collaborazione del musicologo Dinko Fabris.

 

Il seminario è diretto a cantanti e/o attori selezionati tramite bando di concorso internazionale per borse di studio, accompagnati da un gruppo di basso continuo.

L’evento è organizzato con il contributo delle fondazioni svizzere Concordance, Irma Merk e L.+Th. La Roche.

 

 

Bando per borse di studio

 

Il bando è rivolto a giovani cantanti e/o attori, professionisti o semi-professionisti, specializzati nel repertorio settecentesco.
Per partecipare alla selezione è necessario inviare all’e-mail della segreteria dei seminari musica.antica@cini.it il seguente materiale entro e non oltre il 23 luglio 2023:

 

– CV dettagliato;
– copia di un documento d’identità;
– registrazione video di un’esecuzione dal vivo di due brani del periodo, inviata tramite link a una piattaforma di condivisione (Google drive, Vimeo, YouTube – escluso invio tramite WeTransfer);
– dichiarazione di pieno impegno alla partecipazione al seminario nei giorni indicati dal presente bando (9-13 ottobre 2023) in caso di vincita;
– dichiarazione di consenso a partecipare ad un concerto pubblico registrato (ad uso non commerciale) alla fine del Seminario.

 

SCARICA IL BANDO

 

Borse di studio

 

I vincitori usufruiranno di borse di studio che coprono: la quota d’iscrizione al seminario, l’alloggio (in camere singole per massimo 4 notti), le spese parziali di vitto e le spese di viaggio (in classe economy e fino a un massimo di 700 EUR a persona).

 

I viaggi devono essere concordati e acquistati tramite la segreteria dei seminari.

Borsa di studio “Spirituality and the Arts” Harvard Divinity School

Il Center for the Study of World Religions presso la Harvard Divinity School offre una borsa di studio post-dottorato “Spirituality and the Arts” in collaborazione con il Warburg Institute, il Centro Studi di Civiltà e Spiritualità Comparate della Fondazione Giorgio Cini e l’Università di Amsterdam.

 

La borsa di studio avrà sede presso l’Università di Harvard, ma comprenderà soggiorni di ricerca (della durata massima di due mesi) presso le istituzioni partner: il Warburg Institute (Londra), il Centro Studi di Civiltà e Spiritualità Comparate della Fondazione Giorgio Cini e il Centre for the History of Hermetic Philosophy and Related Currents presso l’Università di Amsterdam.

Deadline invio candidature: 7 aprile 2023

Call for papers “Il Teatro Sant’Angelo al tempo di Vivaldi (1700-1740)”

Call for papers per la conferenza

Il Teatro Sant’Angelo al tempo di Vivaldi (1700-1740)

(Fondazione Giorgio Cini, 16 al 18 novembre 2023)

 

L’Istituto Italiano Antonio Vivaldi e il gruppo di ricerca «La drammaturgia musicale a Venezia (1678-1792)» della Fondazione Ugo e Olga Levi presentano  la Call for Papers per partecipare alla conferenzaLe drammaturgie musicali al Teatro Sant’Angelo (1700-1740) che si terrà dal 16 al 18 novembre 2023.

 

Scarica la call 

 

Proposte entro 1 giugno 2023

Per info segreteria.vivaldi@cini.it