Convegni e seminari – Pagina 31 – Fondazione Giorgio Cini

Pietro Bertoja (1828-1911)

Il Centro Studi per la Ricerca Documentale sul Teatro e il Melo dramma Europeo in collaborazione con la Regione del Veneto e con il Comitato regionale per le celebrazioni del centenario della morte di Pietro Bertoja, promuove una giornata di studio dedicata allo scenografo veneto. L’incontro di mercoledì 28 novembre si inserisce nel contesto delle iniziative volte alla valorizzazione della complessa fi gura artistica di Bertoja, attivo come scenografo teatrale e fotografo nella seconda metà dell’Ottocento.
Alla giornata parteciperanno autorevoli studiosi e saranno presentati al pubblico i risultati inediti delle ricerche finanziate grazie alle borse di studio promosse dal Comitato. Inoltre, saranno presentati i partecipanti al concorso di idee rivolto agli studenti di scenografi a delle scuole medie superiori, delle Università e dell’Accademia di Belle Arti del Veneto e premiati i vincitori, sulla base dei progetti – individuali o di gruppo – ispirati dal lavoro di Pietro Bertoja scenografo.

Per informazioni:
teatromelodramma@cini.it

Luigi Squarzina studioso, drammaturgo e regista teatrale

4 – 6 ottobre 2012
Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore
Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica

 

Il Centro Studi per la Ricerca Documentale sul Teatro e il Melodramma Europeo, in collaborazione con l’Accademia dei Lincei e con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, organizza un convegno internazionale dedicato alla figura artistica e all’opera del regista e drammaturgo Luigi Squarzina.

 

Il convegno, a cura di Maria Ida Biggi, è articolato in più sessioni nell’arco di tre giornate, e vede la partecipazioni di molti docenti universitari e giovani studiosi; completano il programma due tavole rotonde e incontri pomeridiani che raccolgono le testimonianze dei collaboratori di Squarzina e alcune letture di suoi attori.

 

L’appuntamento nasce dalla volontà di rendere omaggio al maestro, che ha voluto donare la sua biblioteca personale al Centro Studi Teatro della Fondazione Giorgio Cini.

 

Il convegno ha il sostegno del Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari, della Fondazione Teatro La Fenice, della Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lugo e della Regione del Veneto. Inoltre si avvale della Media Partner ship di RAI RADIO 3.

 


Child Soloists in Paris 1680-1720. Charpentier, Nivers, Clérambault, Campra

La Giornata di studio dalle ore  10 alle ore 19 s’inserisce nel contesto del Seminario di Musica Antica Egida Sartori e Laura Alvini 2012, sul tema Child Soloists inParis 1680-1720 – Charpentier, Nivers, Clérambault, Campra.

Il tema centrale della discussione è il repertorio – e il contesto storico culturale – dei bambini solisti a Parigi nel periodo 1680-1720, e dei suoi paralleli o le sue ricadute in altri luoghi di Europa. Il fenomeno verrà analizzato da vari punti di vista: tecnico ed estetico-musicale; pedagogico; storico-culturale; storico-morale. A tale fine sono stati invitati dei rappresentanti di due istituzioni didattiche a tutt’oggi attive nel settore (il Centre de musique baroque de Versailles e l’Associazione Corale Cantori Veneziani), nonché musicologi sei-settecentisti e storici di varie università europee e americane. Alcuni dei brani in programma per il Seminario verranno eseguiti in chiusura alla Giornata, nella suggestiva cornice dello Scalone del Longhena.

Per informazioni
Seminari di Musica Antica”Egida Sartori e Laura Alvini

Direttore
Pedro Memelsdorff
Segreteria
tel. +39 041 2710258
fax +39 041 5238540
e-mail: musica.antica@cini.it

Seminario di Studi Storici

L’Istituto per la Storia della società e dello Stato Veneziano organizza annualmente un Seminario di Studi Storici articolato in cinque tavole rotonde distribuite in due giornate e mezzo. Ossa in cerca di santi, santi in cerca di ossa: questo il titolo del seminario del 2012. L’argomento, in linea di ipotesi, non resterà circoscritto alle reliquie dei santi propriamente detti – ad esempio quelle inventariate nel tesoro di San Marco della basilica marciana – ma potrebbe allargarsi alla, per così dire, santificazione degli eroi noti e ignoti del Risorgimento e post-Risorgimento, agli ossari, ai sacrari successivi alla prima guerra mondiale.
Vedi il programma.

Info
Istituto per la Storia della società e dello Stato Veneziano
Segreteria
tel. +39 041 2710227
fax. +39 041 5238540
e-mail storia@cini.it

Tiziano Terzani: ritratto di un connaisseur

Il convegno si pone un duplice obiettivo: da un lato celebrare la donazione alla Fondazione Giorgio Cini della biblioteca personale di Tiziano Terzani da parte della vedova Angela Staude Terzani, dall’altro avviare pubblicamente le attività del nuovo Centro Studi di Civiltà e Spiritualità Comparate che si contraddistinguerà per il carattere comparativo e interculturale del suo approccio di ricerca; l’enfasi sulla dimensione religiosa e spirituale delle civiltà che sono oggetto di studio e comparazione; l’allargamento della prospettiva alle più importanti tradizioni spirituali del mondo e non solo a quelle orientali.
In particolare il convegno, curato da Àlen Loreti, si pone il compito di indagare a tutto tondo la vicenda umana, artistica e professionale di Tiziano Terzani con l’obiettivo di tracciarne un profi lo libero dai pregiudizi e dai cliché che spesso caratterizzano il discorso su questo importante personaggio della cultura italiana contemporanea (di cui Mondadori ha recentemente pubblicato l’opera omnia nei «Meridiani»).

Vedi il programma

Iniziativa realizzata con il contributo di:

e in collaborazione con:

 

RSI – Radiotelevisione Svizzera
Informazioni
Centro Studi di Civiltà e Spiritualità Comparate
Tel: +39 041 2710228
e-mail: civilta.comparate@cini.it

Informazioni
Centro Studi di Civiltà e Spiritualità Comparate

Tel: +39 041 2710228
e-mail: civilta.comparate@cini.it

—-

Agli uditori del convegno è consentito soggiornare presso la residenza del Centro Vittore Branca sull’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia. Informazioni e prenotazioni: centrobranca@cini.it

Iniziativa realizzata con il contributo di

Preludio a Bîrûn Seminari di musica ottomana

Giovedì 12 aprile 2012 ore 9.30 – 18.30
Venezia, Ca’ Dolfin Aula Magna

Giornata di studio a cura di Giovanni De Zorzi

Preludio a Bîrûn Seminari di musica ottomana
Istituto Interculturale di studi musicali comparati e Universotà Cà Foscari di Venezia, (Dipartimento di Filosofia

e Beni Culturali Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea).


Interventi

Stefano Albarello, Giampiero Bellingeri, David Bryant,Vera Costantini, Giovanni De Zorzi, Kudsi Erguner,Cristina Ghirardini, Giovanni Giuriati, Daniele Goldoni,Matthias Kappler, Luigi Perissinotto

Vedi il programma

Incontri di Musica Cinese

lunedì 26 marzo ore 10.30
Conferenza tenuta dal professor Stephen Jones
"A well-kept secret: folk music in the Chinese countryside"
Palazzo Vendramin dei Carmini,  Sala A

Segreteria:
tel. +39 041 2710357 +39 041 5230555
e-mail musica.comparata@cini.it



Incontri di Musica Cinese 25 – 27 marzo 2012


Musica Daoista dello Shanxi: rituali popolari della famiglia Li a cura di Stephen Jones
Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore, Palazzo Vendramin dei Carmini, Auditorium Santa Margherita

ABSTRACT

Nella prima conferenza il Dr.
Jones illustrerà le persistenze di culture locali in Cina, nelle quali la
musica abitualmente accompagna rituali calendariali e del ciclo della vita.
Esempi filmati di musica vocale e strumentale che documentano funerali e
festival templari riveleranno il contrasto con la musica cinese presentata dai
media “ufficiali” cinesi. La conferenza affronterà inoltre i rapporti tra
rituali, politica e società in ambito locale nella Cina contemporanea.

XXIX Seminario di Perfezionamento della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri

Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri

XXIX Seminario di perfezionamento “l’innovazione del
servizio in libreria”

Venezia, Fondazione Giorgio Cini , 22-27 gennaio 2012
“Promuovere il libro” è il tema della giornata conclusiva:
la prospettiva italiana e gli scenari globali nell’era dell’e-book.

Conclude Vito Mancuso, con un intervento su “libri e
libertà”.

Quali nuovi strumenti ha il libraio per cogliere e
soddisfare i più profondi desideri dei clienti? Quali sono le strade percorribili
e “navigabili” per creare nuove connessioni e spazi di relazione tra librerie,
individui e territorio? Dalla formazione del personale all’introduzione dei
nuovi strumenti tecnologici, passando per le proposte culturali e il web, fino
alle necessarie riflessioni sul libro in era digitale, qual è, oggi, il futuro
in libreria?

 

Bîrûn. Seminari di musica ottomana

21 aprile ore 18
Concerto finale dei musicisti di Bîrûn. Seminario di musica ottomana
Scarica invito

Ingresso libero

Vedi il programma
Info
Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati
Tel. +39 041 2710357
email musica.comparata@cini.it


Bîrûn. Seminari di musica ottomana
Direttore: Kudsi Erguner; Assistente: Giovanni De Zorzi
Compositori alla corte ottomana
16 – 21 aprile 2012. Fondazione Giorgio Cini, Venezia

L’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati (IISMC) della Fondazione Giorgio Cini ha in programma per il 2012 l’avvio di un nuovo progetto: Seminari di alta formazione in musica classica ottomana rivolti a musicisti e musicologi che intendano perfezionare le loro conoscenze strumentali e musicologiche in questo importante ambito delle tradizioni musicali. Docente, responsabile artistico e culturale di questi seminari di perfezionamento è il Maestro Kudsi Erguner, eminente musicista e musicologo noto a livello internazionale, che già da alcuni anni insegna i corsi di flauto ney per l’IISMC, assistito dall’etnomusicologo Giovanni De Zorzi, specialista delle tradizioni musicali dell’area.
Nell’ambito di questo progetto, che si prevede abbia una durata poliennale, l’IISMC ha indetto per il 2012 un bando per sei borse di studio rivolto a musicisti professionisti, o semi professionisti specializzati in musica classica ottomana oppure desiderosi di approfondire questo genere. Lo scopo del bando è quello di formare un Ensemble musicale che si concentrerà su alcuni specifici aspetti della musica classica ottomana (repertori, compositori, manoscritti) selezionati dal M.o Kudsi Erguner e da Giovanni De Zorzi. La borsa di studio, che consiste nell’ospitalità a S.Giorgio e nel rimborso delle spese di viaggio, si rende possibile anche grazie alle nuove opportunità offerte dal Centro Vittore Branca della Fondazione Giorgio Cini, e della Residenza recentemente inaugurata.Il tema del primo seminario che si terrà nell’aprile 2012 prevede lo studio di brani di compositori provenienti dalle differenti comunità etniche e religiose dell’Impero Ottomano (turchi, greci, ebrei, armeni, e anche italiani) e di diversi periodi storici (dal XVII al XX secolo) con l’intento di sottolineare il carattere multietnico e multiculturale della tradizione musicale ottomana nella sua storia. Al termine del seminario è previsto un concerto pubblico nel quale i partecipanti presenteranno i brani studiati nel corso del seminario.

Per il nome dei seminari ci si ispira al passato: dopo la presa ottomana di Costantinopoli, del 1453, il sultano Mehmet II detto “Fetih il conquistatore” iniziò verso il 1465 la costruzione del palazzo imperiale che diverrà noto come Seray (dall’arabo Sarây, “palazzo”, in mozartiano “Serraglio”) oppure Bâb-i ‘Ali “Sublime Porta” che per secoli rimase la residenza prediletta dei sultani  e, allo stesso tempo, il centro della vita artistica e culturale ottomana. Architettonicamente il Seray era suddiviso in una parte esterna e in una interna e tale suddivisione architettonica si rifletteva nelle sue istituzioni: il Birûn-i Hümâyûn amministrava la vita della corte esterna mentre l’Enderûn-i Hümâyûn si occupava della vita della parte interna del palazzo, che comprendeva la sala del trono, l’harem e gli appartamenti privati del sultano. In entrambe le sezioni esisteva una scuola di palazzo mekteb che si occupava dell’educazione musicale, così come dell’insegnamento della poesia, della calligrafia e della miniatura, ossia delle belle arti per le quali sarebbe divenuto famoso il mondo ottomano.
Il progetto di un corso di alta specializzazione di musica classica ottomana alla Fondazione Giorgio Cini, nasce proprio dall’idea del Birûn, scuola di Palazzo esterna ma vicina al cuore della cultura ottomana, proprio com’è Venezia, importante polo esterno di riferimento europeo per i suoi millenari rapporti con Bisanzio/Costantinopoli/Istanbul.

Contatti
Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati – Fondazione GiorgioCini onlus – Isola di San Giorgio Maggiore, 30124 Venezia Tel. +39 041 2710357– musica.comparata@cini.it

Child soloists in Paris. 1680-1720. Charpentier, Clérambaut, Nivers, Campra

Child soloists in Paris.1680-1720 Charpentier, Nivers, Clérambault, Campra

23 – 29 maggio  vedi programma

Eventi aperti al pubblico

 

23 maggio ore 17
Lezione introduttiva
a cura di Davitt Moroney (University of Berkeley)
Venezia, Casino Venier, Alliance française


L’evento è in collaborazione con


 

Ingresso libero


25 maggio 2012, 10 – 19
Giornata di studi
Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore
ingresso libero


28 maggio ore 17
Concerto finale

Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore
ingresso libero


Il seminario Child soloists in Paris.1680-1720 Charpentier, Nivers, Clérambault, Campra dedicato a un repertorio tanto particolare quanto generalmente negletto: la musica per infanti solisti a Parigi, a cavallo tra la fine del Seicento e i primi del Settecento. Gli ambienti in cui tale repertorio fiorì sono soprattutto i cori e le cappelle musicali delle varie chiese e conventi della città (in particolar modo la Sainte Chapelle e il convento di Port Royal) e le scuole gesuitiche e religiose in generale. Ma anche nei teatri d’opera e prosa, nelle scuole musicali laiche destinate ai figli della bassa nobiltà e nei saloni delle corti di Parigi e Versailles si componeva per infanti solisti. Alcuni tra i principali compositori del repertorio sono Charpentier, Bernier, Nivers, Clérambault e Campra.

Di Charpentier si ricordano opere con bambini quali protagonisti – ­come David e Jonas, rappresentato per la prima volta nel collegio gesuitico di Louis-le-Grand nel 1688 –, di Nivers e Clérambault mottetti composti per le demoiselles de Saint-Cyr, giovani studentesse di una scuola fondata nel 1686.

Il repertorio pone una serie di quesiti di tipo storico-musicale ed estetico, ma anche storico-sociale e morale: spaziando dal neo-gregoriano e le sacre rappresentazioni a versioni semplificate di opere e oratori, fino a chansons dai testi arcadici e amorosi, la presunta non-consapevolezza (o parziale consapevolezza) degli interpreti infanti può aver contribuito al successo del fenomeno in ambienti di corte. Non ultimo, può aver contribuito all’associazione dell’infante solista – veicolo di messaggi incompresi – al mito kircheriano dell’automa in musica.

È in base a tali quesiti che odierni musicologi, registi e pedagoghi si pongono il problema di riesumare la raffinata arte degli infanti solisti – cantanti ma anche strumentisti o compositori, per esempio, nella Parigi del 1700 – per riproporla ai pubblici moderni.
Gli ostacoli da superare sono di varia natura e richiedono sia riflessioni specialistiche che, soprattutto, confronti multi-disciplinari.

Docenti principali:
Davitt Moroney (Berkeley University), cembalista, editore, musicologo.
Sophie Daneman (Londra), soprano.
Hélène Petrossian (Versailles, Parigi), direttore di voci bianche, pedagoga.

Per informazioni
Seminari di Musica Antica”Egida Sartori e Laura Alvini

Direttore
Pedro Memelsdorff
Segreteria
tel. +39 041 2710258
fax +39 041 5238540
e-mail: musica.antica@cini.it