Concerti e spettacoli – Pagina 14 – Fondazione Giorgio Cini

Comporre con i suoni del paesaggio

CONCERTO RINVIATO AL 13 GENNAIO 2012
a causa dello sciopero dei trasporti pubblici organizzato per il 15 e 16 dicembre.


Organizzazione a cura dell’Istituto per la Musica della Fondazione Cini, Fondazione Scuola di San Giorgio, Conservatorio B. Marcello, Università Ca’ Foscari

La manifestazione costituisce l’evento finale delle attività didattiche e di ricerca svolte nell’ambito del corso “comporre con i suoni del paesaggio”, dedicato allo studio ed alla sperimentazione delle tecniche audio digitali nella elaborazione creativa dei paesaggi sonori.

L’esperienza, sviluppata secondo i principi teorici del World Soundscape Project della Simon Fraser University di Vancouver, è stata condotta utilizzando materiali audio registrati in alcuni luoghi veneziani particolarmente significativi dal punto di vista dei suoni ambientali che caratterizzano il paesaggio urbano ed i luoghi di lavoro.

 Il programma dell’evento pubblico prevede una perfomance musicale degli allievi del corso, eseguita mediante sistema di riproduzione audio a 8 canali e live electronics, una esibizione dell’arazzi laptop ensemble, e la presentazione in anteprima del sito web www.veneziasoundmap.org, realizzato con lo scopo di fornire una panoramica geografica delle sonorità tipiche della città mediante una banca dati navigabile di campioni audio registrati.

 Contatti

davide.bonsi@scuoladisangiorgio.it

Ex novo musica Stagione 2011 VIII. edizione

 

Teatro La Fenice, Sale Apollinee, Mercoledì 2 novembre 2011, ore 20.0 

Il concerto del 2 novembre prevede la partecipazione del mezzosoprano Monica Bacelli, recentemente apparsa al Teatro alla Scala di Milano nella produzione del Ritorno di Ulisse in Patria di Claudio Monteverdi, accompagnata dall’Ex Novo Ensemble. Musiche di Giovanni Pierluigi da Palestrina, Claudio Monteverdi, Franz Liszt, Nino Rota, Alfredo Casella, Frank Martin e la prima esecuzione assoluta di un lavoro di Alberto Caprioli dedicato alla memoria di Giovanni Morelli.


MI STRUGGO AL SUON DELLE PAROLE

 

Monica Bacelli mezzosoprano
Alberto Caprioli direttore

Ex Novo Ensemble
Daniele Ruggieri flauto
Davide Teodoro clarinetto
Carlo Lazari violino
Mario Paladin viola
Carlo Teodoro violoncello
Aldo Orvieto pianoforte

Guida critica di Alberto Caprioli

GIOVANNI PIERLUIGI DA PALESTRINA (1525-1594)/BRUNO MORETTI (1957)
Sicut cervus (1584)
trascrizione di Bruno Moretti per flauto, clarinetto, violino, viola, violoncello e celesta (2011)
Commissione Ex Novo Musica
Prima esecuzione assoluta

CLAUDIO MONTEVERDI (1567-1643)/OTTORINO RESPIGHI (1879-1936)
Lamento di Arianna (1608, testo di Ottavio Rinuccini, 1562-1621)
armonizzato da Ottorino Respighi (1908) per canto e pianoforte

LUCIANO BERIO (1925-2003)
Air da Opera (1970 testo di Alessandro Striggio dal primo atto dell’Orfeo di Monteverdi)
per voce, violino, viola, violoncello e pianoforte

FRANZ LIST (1811-1886)
Benedetto sia il giorno (1883 testo di Petrarca, Sonetto XXXIX)
I’ vidi in terra angelici costumi (1883 testo di Petrarca, Sonetto CV)
per canto e pianoforte

NINO ROTA (1911-1979)
Ballata e Sonetto del Petrarca (1993)
Sonetto del Petrarca (1993)
per canto e pianoforte

ALFREDO CASELLA (1883-1947)
Sicilienne et Burlesqueop. 23 (1914)
per flauto e pianoforte
Andantino languido e dolce – Presto vivace

FRANK MARTIN (1890-1974)
Drey Minnelieder (1960)
Ach Herzliep (Testo anonimo del XIII secolo)
Ez stuont ein frouwe alleine (Dietmar von Aist, XII secolo)
Unter der linden (Walther von der Vogelweide 1170-1228)
per voce, flauto, viola e violoncello

ALBERTO CAPRIOLI (1956)
Fuggente (a Giovanni Morelli, voce del pensiero) (2010/11)
testo da: Il tramonto della luna di Giacomo Leopardi
per voce, flauto, clarinetto, violino, viola, violoncello e pianoforte
Commissione Ex Novo Musica
Prima esecuzione assoluta

Ex novo musica Stagione 2011 VIII. edizione

17 ottobre – 11 dicembre 2011

Si svolge a Venezia il concerto inaugurale del 17
ottobre (a entrata libera), che si terrà al Conservatorio Benedetto
Marcello, presenterà cinque prime esecuzioni assolute di importanti
autori europei, tra cui gli inglesi Geoffrey King e Gwyn Pritchard, gli
italiani Valerio Sannicandro, Paolo Perezzani e il triestino Fabio
Nieder, di formazione italo-tedesca.

I programmi dei concerti
saranno all’insegna della poliedricità: gli autori proposti andranno da
Palestrina a Monteverdi, ma comprenderanno anche le ricorrenze musicali
di quest’anno (Liszt, Rota, Mahler), nonché le grandi opere del
Novecento (Stockhausen, Boulez, Ligeti, Berio, Takemitsu). Un’attenzione
particolare sarà data ai compositori veneti, con le interessanti opere
in prima assoluta di Stefano Bellon, Paolo Furlani e Letizia Michielon;
da ricordare le prime esecuzioni di Ivan Vandor, Alberto Caprioli e
Bruno Moretti. Come ormai tradizione, due concerti (17 ottobre e 15
novembre) saranno curati da Alvise Vidolin, personaggio di riferimento a
livello internazionale per gli appassionati di musica elettronica. Di
particolare rilievo la proposta di due opere fondamentali della
letteratura: “Kathinkas Gesang” di Karlheinz Stockhausen con il
flautista Daniele Ruggieri e “Dialogue de l’ombre double” di Pierre
Boulez con il clarinettista Davide Teodoro. In collaborazione con la
Fondazione Giorgio Cin
i, verranno poi presentate diverse opere inedite
custodite nei Fondi dell’Istituto per la Musica; tra queste, nel
concerto del 15 novembre, il pianista Aldo Orvieto presenterà la prima
esecuzione assoluta del celebre “Adagietto” della V sinfonia di Mahler
in una toccante trascrizione pianistica di Camillo Togni.

I
concerti avranno luogo al Teatro La Fenice – Sale Apollinee, al Salone
dei Concerti del Conservatorio Benedetto Marcello, all’Università Ca’
Foscari, Palazzo Malcanton-Marcorà, alla Fondazione Giorgio Cini, Sala
Piccolo Teatro. Ingressi: interi 15 euro; residenti a Venezia 10 euro;
studenti, soci CinemaPiù e soci Tci 5 euro. Per informazioni consultare
il sito internet  www.exnovoensemble.it

Venezia, 11 ottobre 2011 / mb

a Venezia dal 17 ottobre all’11 dicembre l’ottava edizione del
“Festival Ex Novo Musica”, nato nel 2004 per promuovere la conoscenza
delle molteplici forme di espressione musicale contemporanea. La
Rassegna, sostenuta da Comune e Provincia di Venezia e dal Ministero per
i Beni e le Attività culturali, deve la sua realizzazione al contributo
del Teatro La Fenice e alla collaborazione dell’Istituto per la Musica
della Fondazione Giorgio Cini, dell’Editore Suvini Zerboni, dei Centri
di ricerca CIRS, SaMPL e CSC, dei Conservatori di Venezia e Padova, del
Dipartimento di Storia delle Arti e e Conservazione dei beni artistici
dell’Università Ca’ Foscari.


 PROGRAMMA

1.        Lunedì 17 ottobre, ore 18.00
Conservatorio Benedetto Marcello
CREARE UNO SPAZIO SONORO
Incontro di studio con Amalia De Götzen, Alvise Vidolin, Paolo Zavagna
Esempi musicali a cura dell’Ex Novo Ensemble

2.        Lunedì 17 ottobre, ore 20.00
Conservatorio Benedetto Marcello
MARAVIGLIA UDIRAI, SE MI SECONDI
In collaborazione con SaMPL e il Conservatorio Benedetto Marcello
Musiche di Brian Ferneyhough, Gwyn Pritchard, Fabio Nieder, Valerio
Sannicandro, Paolo Perezzani, Geoffrey King
Daniele Ruggieri flauto, Davide Teodoro clarinetto, Aldo Orvieto pianoforte, Claudio Ambrosini direttore, Amalia De Götzen live electronics, Alvise Vidolin regia sonora
Ex Novo Ensemble
Guida critica di Claudio Ambrosini

3.        Sabato 22 ottobre 2011, ore 20.00
Gran Teatro La Fenice, Sale Apollinee
ARMONIOSE TRANSIZIONI
Musiche di Giovanni Battista Viotti, Alessandro Rolla, Letizia Michielon, Ermanno Wolf-Ferrari, Max Reger
Ex Novo Ensemble
Guida critica di Letizia Michielon

4.        Mercoledì 2 novembre 2011, ore 20.00
Gran Teatro La Fenice, Sale Apollinee
MI STRUGGO AL SUON DE LE PAROLE
Musiche di Giovanni Pierluigi da Palestrina/Bruno Moretti, Claudio Monteverdi/Ottorino Respighi, Luciano Berio, Franz Liszt, Nino Rota, Alfredo Casella, Frank Martin, Alberto Caprioli
Su testi di Ottavio Rinuccini, Alessandro Striggio, Francesco Petrarca, Dietmar von Aist, Walther von der Vogelweide, Giacomo Leopardi
Monica Bacelli mezzosoprano, Alberto Caprioli direttore
Ex Novo Ensemble
Guida critica di Alberto Caprioli

5.        Venerdì 4 novembre 2011, ore 20.00
Gran Teatro La Fenice, Sale Apollinee
L’ISTANTE MUSICALE
Musiche di Arnold Bax, Toru Takemitsu, Nino Rota, Hector Berlioz, Claude Debussy
Daniele Ruggieri flauto, Michela Caser flauto, Mario Paladin viola, Monica Turoni arpa
Guida critica di Massimo Contiero

6.        Martedì 15 novembre 2011, ore 20.00
Gran Teatro La Fenice, Sale Apollinee
GENESI E FORTUNA DEL PROTEIFORME MUSICALE
In collaborazione con SaMPL e il Fondo Camillo Togni della Fondazione Giorgio Cini
Musiche di Gustav Mahler/Camillo Togni, Pierre Boulez, Karlheinz Stockhausen
Aldo Orvieto pianoforte, Daniele Ruggieri flauto, Davide Teodoro clarinetto, Alvise Vidolin regia sonora
Guida critica di Aldo Orvieto e Alvise Vidolin

7.         Giovedì 17 novembre 2011, ore 20.00
Gran Teatro La Fenice, Sale Apollinee
OMAGGIO A LUIS DE PABLO
In collaborazione con la Fondazione Giorgio Cini e AndreaMolinoStudio e con il sostegno della Fundación BBVA
Musiche di Franz Liszt/Camille Saint-Saëns, Manuel de Falla, Joaquin Turina, Luis de Pablo
Andrea Molino direttore,  Aldo Orvieto pianoforte,  Ex Novo Ensemble
Guida critica di Mario Messinis e Luis De Pablo

8.        Venerdì 18 novembre 2011, ore 18.00
Fondazione Giorgio Cini, Sala Piccolo Teatro
VERSO DARMSTADT
Incontro di studio con Mario Messinis, Gabriele Bonomo, Andrea Molino, Luis De Pablo
Musiche di Luciano Berio, Luis De Pablo, Camillo Togni.
Daniele Ruggieri flauto, Aldo Orvieto pianoforte

9.        Giovedì 24 novembre 2011, ore 11.00
Università Ca’ Foscari, Dipartimento di Storia delle Arti e Conservazione dei Beni Artistici G. Mazzariol, Sala Conferenze Palazzo Malcanton-Marcorà
MICRO/MACRO-FORME
Incontro di studio a cura di Stefano Bellon
Esempi musicali a cura di dell’Ex Novo Ensemble

10.        Giovedì 24 novembre 2011, ore 20.00
Gran Teatro La Fenice, Sale Apollinee
CURVA SPAZIOTEMPORALE CHIUSA
Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Robert Schumann/Ferruccio Busoni, Pëtr Il’ic Cajkovskij/Toru Takemitsu, Salvatore Sciarrino, Morton Feldman, Stefano Bellon
Ex Novo Ensemble
Guida critica di Stefano Bellon

11.        Martedì 29 novembre 2011, ore 20.00
Gran Teatro La Fenice, Sale Apollinee
L’ASPRE MIE VOCI PROFONDE
Musiche di Heitor Villa Lobos, Paolo Furlani, Gordon Jacob, Nino Rota, Ludwig van Beethoven, Galina Ustvolskaya
Roberto Giaccaglia fagotto, Daniele Ruggieri flauto, Aldo Orvieto pianoforte
Guida critica di Paolo Furlani

12.         Domenica 4 dicembre 2011, ore 20.00
Gran Teatro La Fenice, Sale Apollinee
MAHLER 7.4m
Marco Rapetti e Aldo Orvieto, pianoforte a quattro mani
Guida critica di Roberto Calabretto

13.        Domenica  11 dicembre 2011, ore 20.00
Gran Teatro La Fenice, Sale Apollinee
SACRUM REGNUM HUNGARIAE
Musiche di Ludwig van Beethoven, György  Ligeti, György Kurtág, Franz Liszt, Sandor Veress, Ivan Vandor
Carlo Teodoro violoncello,  Aldo Orvieto pianoforte
Guida critica di Daniele Goldoni e Ivan Vandor

Alcuni concerti di Ex Novo Musica 2011
sono registrati e trasmessi in differita da RAI Radio 3

A scuola con i cantastorie

L’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati, oltre a un laboratorio di aggiornamento didattico, dal titolo A scuola con i cantastorie, a cura di Mauro Geraci e Gabriella Santini, orgnanizza uno spettacolo il giorno 29 ottobre alle ore 18.30 sull’Isola di San Giorgio Maggiore.

Il recital è a cura  di Mauro Geraci, da anni riconosciuto anche come scrupoloso interprete e continuatore delle poetiche dei cantastorie siciliani, tramite una notevole attività concertistica.

Ingresso libero

Informazioni
Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati

tel. +39 041 2710357 +39 041 5230555
e-mail musica.comparata@cini.it

Eventi ospitati

Compagnia Virgilio Sieni (Italia)

Domenica 16 ottobre – ore 20.00 e 21.15
Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore

Compagnia Virgilio Sieni (Italia)
Osso
di Virgilio Sieni
con Virgilio Sieni e Fosco Sieni
progetto sonoro e live electronics Francesco Giomi / Francesco Canavese (Tempo Reale)
luci Marco Santambrogio
con il sostegno di Ministero per i
Beni e le Attività Culturali, Regione Toscana, Comune di Siena –
Assessorato alla Cultura, Comune di Firenze – Assessorato alla Cultura
produzione Compagnia Virgilio Sieni, Tempo Reale
in collaborazione con 35° Festival Internazionale Santarcangelo dei Teatri
Autore di una delle più significative
ricerche nel campo della danza, di cui è uno dei protagonisti a partire
dagli anni ’80, il danzatore e coreografo Virgilio Sieni, torna alla Biennale di Venezia dopo la presentazione, lo scorso anno, di Tristi tropici.
Questa volta, Sieni è invitato alla Biennale Teatro insieme a Josef
Nadj per condurre ciascuno un workshop con allievi attori. Come Nadj,
infatti, anche Sieni lavora sull’attraversamento delle diverse
discipline artistiche, forte di studi nella danza classica e
contemporanea come nelle arti visive e nell’architettura – e i suoi
esordi con la compagnia Parco Butterfly ne sono un fulgido esempio.
Leader della Compagnia Virgilio Sieni,
una delle principali realtà coreografiche italiane più rappresentate
all’estero, legata da rapporti produttivi ai più importanti teatri e
festival (Avignone, Biennale di Lione, Charleroi Danse di Bruxelles,
Théâtre du Merlan di Marsiglia, Scéne Nazionale di Marsiglia), nonché
autore di coreografie per i principali enti lirici e istituzioni
teatrali italiane (Teatro alla Scala di Milano, Maggio Musicale
Fiorentino, Teatro Massimo di Palermo, Balletto di Toscana), Virgilio
Sieni a Venezia presenta Osso, uno dei suoi lavori più
singolari realizzato negli ultimi anni, che lo vede in scena con il
padre ottantenne in un dialogo gestuale, intimo e trasfigurato.
 
“Padre e figlio conducono un viaggio
attraversando azioni semplici, non domestiche, quasi cerimonie respirate
dell’esattezza – spiega Sieni nelle note di programma. Con sforzo,
l’attenzione è spostata verso l’incorporazione e la copia dell’altro. In
questo essere nello stesso movimento, lo sguardo si rivolge dentro,
corre dentro, lasciando che il gesto e l’azione si impossessino del
contesto: si potrebbe dire che lo sguardo fisico fa rinascere il gesto.
(…) Il lavoro passa attraverso tre scene che corrispondono ad
altrettanti spazi emozionali.
Nella prima scena c’è un’introduzione
alla prova – la prova non è nient’altro che farsi prossimi l’uno
all’altro, attraversare una riva insieme, minuscoli prolegomeni al
sentire. Le mani tremano e ondeggiano alla ricerca della coesione.
Nella seconda scena si accede al luogo
simbolico del passo; qui si realizzano insieme a figure sacre una
sequenza di azioni chiave, microeventi che rimandano ad altro. L’oggetto
passa di mano in mano e viene stabilito un vocabolario primario ma
estremamente sottile: all’inizio l’incedere del passo in diagonale
facendoci incontro, poi al tavolo della tattilità, appoggi e
coincidenze delle nostre mani con il busto disposto come davanti ad uno
strumento musicale, infine al tavolo degli oggetti ancestrali dove
occhio, gesto del braccio, rotazione sul busto contrappuntano una
dinamica di avvicinamenti lirici.
La terza scena, alla fine, appare come
un canale fisico dove i corpi e i passi nuovamente si scambiano,
nell’avanzare del vuoto, segni di riconoscimento che coincidono. Questi
uomini, davanti al loro corpo, fissano severi dei dettagli sempre
sconosciuti, si riempiono di luce”.
“Mio padre proviene da una
dimensione agreste, dagli olivi di campagna, e per molto tempo ha
gestito alla periferia di Firenze, all’Isolotto, un negozio di
alimentari fondato nel ’55 – racconta Virgilio Sieni – finché due anni
fa gli ho chiesto se mi voleva dare una mano in scena con costruzioni
semplici di gesti. Ha detto sì, m’ha fatto notare che avrei potuto
chiederglielo prima, e ha messo a disposizione il suo corpo. (…) Il
nostro è un balletto in tre scene, contrappuntato da azioni della
memoria, con sguardi e mimiche che hanno un po’ a che fare con la nostra
vita”.
Da un’intervista a Virgilio Sieni di Rodolfo Di Giammarco, La Repubblica, 5 dicembre 2007
Nel regno dell’antropologia
danzante, il riverberarsi del figlio nel padre e viceversa è uno sguardo
allo specchio nitido e catartico. Potremmo ricordare gli assoli creati
da Mats Ek per la madre Birgit Cullberg, trasformata in una vera
baccante ottantenne, o i corpi anziani e dilettanti messi in scena da
Pina Bausch. Ma non serve. In
Osso conta la presenza di padre e
figlio in carne e ossa (appunto) e, nel rifiuto di qualsiasi psicologia,
l’austerità gestuale dalla quale trapelano, non senza ironia e sapiente
candore, misteriosi lacerti autobiografici. C’è il sentore di un
rapporto non facile. Ma incomprensione, tenerezza filiale e dominio
paterno si sciolgono e si elidono con compostezza ludica – viva il
teatro – tra palle, cerchi e luci dorate.
Marinella Guatterini, Il Sole 24 Ore, 1 novembre 2009

Concerto finale

Mercoledì 25 maggio alle ore 18.00 si terrà il Concerto finale dei borsisti del Seminario di Musica Antica di quest’anno.
Verranno eseguiti i repertori studiati durante il Seminario sotto la guida dei professori Katarina Livljanic, Shira Kammen, Pascal Bertin e del direttore Pedro Memelsdorff.
Ingresso libero.

Concerto degli allievi del corso di flauto Ney

L’Istituto Interculturale di
Studi Musicali Comparati in collaborazione con il Conservatorio “A. Pedrollo”
di Vicenza, organizza anche quest’anno il tradizionale corso di flauto ney ottomano-turco
affidato al noto maestro Kudsi Erguner e rivolto a studenti di livello
avanzato. Il Maestro Kudsi Erguner durante le lezioni sarà assistito
dall’etnomusicologo Giovanni De Zorzi.

Il Corso si terrà alla Fondazione
Giorgio Cini dal 14 al 16 aprile.

Sabato 16 aprile alle ore 18 si
terrà un Concerto finale degli allievi – entrata libera

Per informazioni e iscrizioni

Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati

Fondazione Giorgio Cini onlus

tel. 041 2710357-041 5230555

musica.comparata@cini.it

Il ney è uno strumento dal passato millenario che nei
secoli è divenuto l’unico strumento a fiato adottato negli
ensembles di musica classica persiana, araba, ottomano-turca e
centrasiatica. Contemporaneamente, esso ha acquisito un particolare valore in
seno alla cultura
sufi. Dal IX
d.C., infatti, il
ney è uno tra i
rari strumenti musicali impiegati nell’incontro cerimoniale
sufi detto samâ‘, “ascolto, audizione”.

Kudsi Erguner (1952) si ricollega
autorevolmente a questa tradizione spirituale e musicale provenendo da una nota
e ormai secolare famiglia di neyzen che
inizia con il nonno Süleyman Erguner (1902-1953) e prosegue con il padre Ulvi
Erguner (1924-1974), celebre solista del suo tempo e direttore del Dipartimento
di musica tradizionale della Radio d’Istanbul. Con più di cinquanta
registrazioni a suo nome e con svariate collaborazioni nel campo della musica,
del teatro (Peter Brook), del cinema (Martin Scorsese, Marco Ferreri) e della
danza (Carolyn Carlson, Maurice Bejart) Kudsi Erguner è oggi,
indiscutibilmente, il più noto
neyzen sul pianeta, insieme al fratello Süleyman (1957) e all’ormai anziano,
ma attivo, Niyazi Sayin (1927).

Filming Jazz. Quarto incontro

La rassegna quest’anno ha come tema il rapporto tra la musica Jazz e il cinema, e l’appuntamento di martedì 15 marzo è dedicato a Anatomy of a Murder (1959), tratto da un romanzo di Robert Traver, pseudonimo del giudice John Donaldson Voelker, e diretto da Otto Preminger con musiche di Duke Ellington.

 

Filming Jazz. Terzo incontro

La rassegna quest’anno ha come tema il rapporto tra la musica Jazz e il cinema, e nell’appuntamento di martedì 8 marzo è dedicata a Ascenseur pour l’échafaud (1958) di Louis Malle con le improvvisazioni sul filmato di Miles Davis.

Nino Rota. La leggerezza dell’ascolto

20 Marzo 2011 – ore 11

Il cappello di paglia di Firenze, Ouverture
Concerto per violoncello e orchestra n. 2 (prima esecuzione a Milano)
La strada, Suite dal balletto

Interpreti
Violoncello: Mario Shirai Grigolato
Direttore: Giuseppe Grazioli