Riapre il 21 aprile, grazie alla partnership con Assicurazioni Generali, la Galleria di Palazzo Cini, elegante residenza sul Canal Grande, con la sua preziosa raccolta di opere d’arte appartenuta a Vittorio Cini.
Accanto al nucleo di dipinti, sculture e oggetti d’arte esposti al primo piano, che ripercorrono la storia dell’arte italiana dal XIII al XVI secolo e rispecchiano il gusto collezionistico di Vittorio Cini, la stagione espositiva di Palazzo Cini prevede due esposizioni temporanee. In occasione dell’apertura di Palazzo Cini verrà inaugurata la mostra Afterglow: Pictures of Ruins, curata dal direttore dell’Istituto di Storia dell’Arte Luca Massimo Barbero, che vedrà esposte al secondo piano di Palazzo Cini fino al 24 luglio opere dell’artista e fotografo di fama internazionale Vik Muniz.
In autunno verrà allestita, all’interno degli stessi spazi, una mostra dedicata all’attrice Lyda Borelli, moglie di Vittorio Cini, a cura della direttrice dell’Istituto per il Teatro e il Melodramma Maria Ida Biggi. Verranno proposte anche quest’anno le Conversazioni d’arte, cicli di incontri pensati per fornire al pubblico della Galleria occasioni di incontro e di dialogo con storici dell’arte ed esperti che raccontino la storia di Palazzo Cini e delle sue collezioni.
Il 29 maggio, presso la Sala Barbantini della Fondazione Giorgio Cini, verrà presentato al pubblico il nuovo catalogo: La Galleria di Palazzo Cini, curato da Andrea Bacchi e Andrea De Marchi e frutto di un’approfondita ricerca che si è avvalsa della collaborazione di numerosi studiosi e specialisti.