“In quella parte del libro de la mia memoria”
Se l’autobiografia come genere letterario nasce durante l’età moderna,
il parlar di sé è antico come l’uomo e, nella società mediatica,
conosce nuove fortune, a dire il vero eccessive. Lasciando da parte
questo aspetto fin troppo noto, il volume percorre l’arte di attingere
al libro della memoria, e seleziona una ricca serie di esempi da una
tradizione ricchissima, come è quella italiana, con qualche assaggio
nella direzione dell’antichità e della cultura europea.
“Non esiste nulla come l’autobiografia, ma solo l’arte e le menzogne”:
non è necessario prendere alla lettera questa massima provocatoria, per
sapere che l’autobiografia non è necessariamente la porta che fa
entrare nel segreto dello scrittore e nella verità del quotidiano.
L’autobiografia, anzi, può valere piuttosto come il luogo in cui l’io
amplifica i propri meriti, riduce o elimina i propri sbagli, deforma o
inventa fatti e sentimenti e, anche dove è sincero, considera una
storia o un ambiente da una visuale limitata. Per di più, se la
finzione letteraria si piega volentieri al taglio dell’autobiografia,
questa si foggia a sua volta sulla letteratura, sicché tra invenzione e
presa sul reale si schiude una dialettica aperta ad accertamenti ricchi
di sorprese.
INDICE
Premessa
di Francesco Bruni
L’ “io” narrante degli storici antichi
di Luciano Canfora
Le Confessioni di Agostino e la scoperta dell’io
di Luigi Alici
Forma e funzione autobiografica nel Milione
di Eugenio Burgio
La Vita nova di Dante: autobiografia come “memoria selettiva”
di Emilio Pasquini
La vita come vaso. L’autobiografia figurale di Opizzino de Canistris
di Michele Feo
Maschere d’autore per l’autore del Decameron
di Lucia Battaglia Ricci
I Commentarii di Enea Silvio Piccolomini (Pio II)
di Claudia Villa
L’autobiografia religiosa negli scritti di Camilla Battista da
Varano: La vita spirituale (1491) e le Istituzioni al discepolo (1501)
di Gabriella Zarri
Francesco Guicciardini: riflessione politica, esperienza vissuta e memoria storica
di Gian Mario Anselmi
L’autobiografia di Benvento Cellini
di Mario Pozzi
“Tale e non altra riuscita”. La prospettiva teologica della Vita di Gianbattista Vico
di Andrea Battistini
All’origine dell’Histoire casanoviana
di Gilberto Pizzamiglio
Le Confessioni di Jean-Jacques Rousseau: “Impresa che non conosce esempi”
di Lucia Omacini
Vita d’eroe. L’autobiografia di Vittorio Alfieri
di Arnaldo Di Benedetto
Esperimenti autobiografici foscoliani
di Maria Antonietta Terzoli
Leopardi: memoria della poesia e poesia della memoria
di Gilberto Lonardi
Le Memorie di Da Ponte: un’autobiografia tra romanzo e teatro
di Tina Matarrese
L’uomo del risorgimento. Sui Ricordi di Massimo D’Azeglio
di Giuseppe Langella
D’Annunzio cantore di Venezia: celebrazione di se stesso e celebrazione della Serenissima nel Fuoco
di Jacques Misan-Montefiore
Giuseppe Prezzolini e l’autobiografismo come vocazione
di Giorgio Pullini
Il “difficile libro” di Saba. Storia e cronistoria del Canzoniere tra saggio, autobiografia e romanzo
di Elvio Guagnini
Lo specchio della memoria. L’autobiografia attraverso la stilografia: Primo Levi
di Jane Nystedt
Pubblicare memorie
di Ugo Berti Arnoaldi
Appendice
L’italiano dell’Unione Europea
di Jane Nystedt
Lessicografia dell’italiano moderno: 1960 – 2000
di Giorgio Colussi
Dopo l’8 settembre: le memorie di Paolo Murialdi e Roberto Vivarelli
discussione moderata da Giuseppe Galasso
redazione dei testi a cura di Francesca Malagnini
Scrittori contemporanei. Intervista a Sebastiano Vassalli
a cura di Silvana Tamiozzo Goldmann
Per informazioni
e-mail: ufficio.editoriale@cini.it