Maestro Gevorg Dabagyan (Conservatorio Statale di Erevan)
29 novembre – 1 dicembre 2013
Presso la sede del Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena
Biblioteca Zenobiana del Temanza
Corte Zappa, Dorsoduro 1602 | I-30123 VENEZIA
Orari: 11:00-13:00 / 14:30-16:30
Quota di iscrizione: Euro 150,00
La sezione musicale del Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena di Venezia, diretto da Minas Lourian organizza in collaborazione con l’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati della Fondazione Giorgio Cini un corso dedicato al duduk, strumento a fiato a doppia ancia, costruito in legno d’albicocco e simbolo della tradizione musicale armena. Nel 2005, il duduk (o dziranapogh in armeno) viene proclamato capolavoro rappresentativo della tradizione musicale armena all’interno del “Programma dei Capolavori del Patrimonio Orale e Immateriale dell’Umanità” dell’Unesco, e quindi iscritto nel 2008 all’interno della nuova “Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità”. Il duduk (considerato convenzionalmente come l’oboe armeno) è uno strumento popolare dal timbro caldo, leggermente nasale e dalla sonorità fortemente evocativa, che accompagna i canti e le danze di tutte le regioni dell’Armenia oltre che essere lo strumento privilegiato per i raduni matrimoniali o funerei. Il solista viene di solito accompagnato da un secondo suonatore di che tiene continuamente il bordone grazie ad una tecnica di respirazione circolare e da un suonatore percussionista di dhol.
Gevorg Dabagyan è uno dei massimi specialisti viventi di questo antichissimo strumento e fondatore di varie formazioni tra cui l’Ensemble Shoghaken, votato alla salvaguardia del ricchissimo patrimonio folkloristico armeno. Nel vastissimo repertorio di Dabaghyan ha grande rilievo anche la musica
liturgica, parte fondamentale di una tradizione plurimillenaria caratterizzata dalle sue forti radici culturali cristiane, essendo l’Armenia la prima nazione che proclama il cristianesimo come religione di stato nel 301.
Dabagyan, nato nel 1965 in Armenia, insegna al Conservatorio Statale di Erevan. Dal 1991 ha intrapreso una carriera che lo ha portato a farsi apprezzare a livello internazionale e a collaborare con musicisti come Gidon Kremer, Jan Garbarek e Yo-Yo Ma che lo ha coinvolto nel suo progetto Silk Road (la Via della Seta). Su iniziativa del Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena, il Trio Dabagyan è stato più volte in Italia, ospite ai festival di Musicarmena, al Ravenna Festival, all’Aterforum Festival di Ferrara, alla V Rassegna di Musica Contemporanea Est Ovest 2006 di Torino, al festival promosso dall’Associazione Suoni e Pause di Cagliari e alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia.
Per informazioni e iscrizioni:
Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena
Corte Zappa, Dorsoduro 1602
I-30123 Venezia
Tel./fax: +39 041 5224225
E-mail: [email protected] | www.cini.it
Info: www.unesco.org/venice
Modalità di iscrizione:
È obbligatoria l’iscrizione preventiva via fax o E-mail, mentre la quota di iscrizione di €150,00 va versata in
contanti all’inizio del corso presso la sede del Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena.