Scenografie di Pietro Gonzaga – Fondazione Giorgio Cini
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Mostre giugno 1968

Scenografie di Pietro Gonzaga

Nella serie di mostre che l’Istituto di Lettere, Musica e Teatro della Fondazione Cini, organizza periodicaniente per integrare la propria attività di documentazione e di ricerca nel campo ancora così poco esplorato e coltivato della tecnica e dell’arte scenografica, con particolare riguardo a Venezia che nella storia della scenografia europea è un centro d’irradiazione e un osservatorio privilegiato, dopo le fortunate rassegne dedicate nel ’62 agli «Scenografi veneziani dell’ottocento», il Bagnara e i due Bertoja (ricordiamo ora con malinconia che curò il catalogo un amico recentemente scomparso, Gino Damerini, che aveva anche in questo settore della vita teatrale veneziana ampie e sicure conoscenze), e nel ’65 alle «Scenografie del Museo Teatrale alla Scala dal XVI al XIX secolo», ordinatore e curatore del catalogo l’architetto Carlo Enrico Rava, è ora la volta di una figura di grande spicco, la cui importanza non è certo ancora valutata appieno, lo scenografo, o disegnatore teatrale com’egli amava definirsi, Pietro Gonzaga: nato a Longarone nel 1751, educatosi a Venezia, «inventore e pittore di scene» alla Scala fino al ’92, quando lasciando definitivamente l’Italia dette alla Fenice le scene dello spettacolo inaugurale; poi peintre en chef dei teatri imperiali in Russia diretti dal principe Jusupov, morì a Pietroburgo nel 1831.