In questo libro cultori professi della storia del ballo hanno riunito
alcuni loro pregiati saggi di ricerca per offrirli alla memoria di
Aurel M. Milloss, l’ultimo dei grandi ballerini, coreografi, poeti
della corporeità non-funzionale, filosofi della eloquenza e della
drammaturgia del gesto, apostoli del credo nella purificazione creativa
dell’arte muta (dopo Luciano, Cahusac, Hilverding, Garrick, Noverre,
Angiolini, Viganò, Gautier, Degas, Djaghilev).
Si è ritenuto utile raccogliere qui un numero notevole di contributi
saggistici di storia del ballo (teatrale) nei quali l’approfondimento
di una serie di disparate e distanti incarnazioni di un super-genere,
qual è appunto il pantomimo, rendesse ragione di quelle sinergie e di
quelle simultaneizzazioni culturali e che forse sono la ragione prima
della fortunosa fortuna della coreutica teatrale.
La Fondazione Cini intende onorare con questo libro la memoria di Aurel
Milloss, come primo atto di riconoscenza del dono che il Maestro le ha
fatto della sua biblioteca e degli archivi documentari della sua
carriera, testimonianza di come nella eredità e nella stessa storia
dispiegata della vita artistica di Milloss si inscrivano storia, mito,
conoscenza, scienza, coscienza dei segreti di quella «filosofia delle
mani» che il filosofo di Mytilene andava a spiare.
(dalla Premessa di Giovanni Morelli).
INDICE
Premessa
Davide Daolmi
I balli negli allestlmenti Settecenteschi del Collegio Imperiale Longone di Milano
Irene Alm
Pantomime in Seventeenth- Century Venetian Theatrical Dance
Juan Josè Carreras
El baile en la Opera de corte de la primera mitad del siglo XVIII en España
Gian Paolo Minardi
La presenza del ballo nelle opere della «Riforma» parmigiana
Bruce Alan Brown
Elementi di classicismo nei balli viennesi di Gasparo Angiolini
Andrea Chegai
Sul «ballo analogo» settecentesco: una drammaturgia di confine fra opera e azione coreutica
Josè Sasportes
Durazzo e la danza
Kathleen Kuzmick Hansell
Gaetano Gioia, il ballo teatrale e l’opera del primo Ottocento
Salvatore e Bongiovanni
Gennaro Magri e il «ballo grottesco»
Fabiana Licciardi
Il ballo teatrale nello specchio della critica del primo Ottocento
Maria Ida Biggi
La scenografia dei balli teatrali alla Fenice nel primo Ottocento
Armando Fabio Ivaldi
Michele Canzio e le scene per i «balli» ai Carlo Felice di Genova (1838- 1850)
Rita Zambon
Quando il ballo anticipa l’opera: «il corsaro» di Giovanni Gaizerani
Knud Arne Jurgensen
I balli nei melodrammi dell’Ottocento
Claudia Celi
La Bohéme immaginaria. Umori scapigliati e domestiche virtù nel ballo dell’ltalia nascente
Letizia Putignano
Idee coreografiche di matrice simbolista nell’opera italiana postunitaria
Ilaria Danieli
Rosalia Chladek a Siracusa e le prime forme della diffusione in Italia delle idee di Jaques Dalcroze
Patrizia Veroli
Bilancio critico dell’eredità di Milloss: un maestro senza eredi?
Gunhild Oberzaucher- Schuller
Aurel von Milloss: his years in the Weimar Republic
Dorota Kryspin – Herbert Seifert
Gli anni viennesi di Milloss
Pierluigi Petrobelli
La genesi e lo stile di «Marsia»
Emanuela Garrone
Il periodo romano di Aurel M. Milloss
Marta Tonegutti
«La rosa del sogno»: Casella riscrive «Paganiniana» per Milloss
Moreno Bucci
Pittori- scenografi italiani per Aurelio Milloss
Mario Vieira de Carvalho
Danse et fatanitsme religieux dans l’Opéra du XXéme siècle
Indice dei nomi
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