Nel
mondo, notevolmente vasto e vario, dell’arte dei Guardi (Antonio,
Francesco, Nicolò, Giacomo), occupa una nicchia a se stante una
tematica molto ben definita e precisa, quella dei dipinti di “soggetto
turchesco”: quei “quadri turchi” che solo negli ultimi quarant’anni
sono entrati a far parte delle conoscenze e di una bibliografia –
quella guardesca – che conta peraltro più di un secolo di vita
(intesificatasi negli ultimi decenni), con una molteplicità di
interventi di grande interesse e spesso di ammirevole penetrazione
critica.
INDICE
Premessa
“C’étaient-là de vraies personnes…”. De Venice, de ses amoreux et de quelques collectionneurs
Edmonde Charles-Roux
Guardi. Quadri turcheschi
Alessandro Bettagno
Catalogo delle opere
Le grandi “turcherie” di Ankara
Mary Beal
Jean-Baptiste Van Mour, “peintre du Roi” in Levante
Catherine Vigne-Boppe
La raccolta delle cento stampe dell’ambasciatore de Ferriol
Seth A. Gopin
Apparati
Bibliografia
a cura di Elisabetta Rossi Antoniazzi
Esposizioni
Per informazioni
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