L’inno sacro Custodi nos Domine fa parte di quell’ampia sezione – 24 numeri – del catalogo corale del Maestro che, accanto ad opere di grande dimensioni sia dal punto di vista delle masse impiegate che dell’impegno richiesto agli artisti, allinea brani come questo di facile approccio, costruiti per essere eseguiti anche da piccoli gruppi amatoriali come sono in genere i cori delle chiese. Costruito su una struttura circolare, il brano si dipana con passo svelto e sicuro sui due temi melodici che ne costituiscono l’ossatura, opportunamente variati nella tonalità. Con questo titolo viene compiuto un altro passo verso la pubblicazione dell’opera completa del Maestro che vede impegnati su questo fronte ormai da 15 anni la Fondazione G. Cini e la casa editrice Schott Music.