Il Centro ARCHiVe si occupa dell’acquisizione digitale del patrimonio presente sull’Isola di San Giorgio Maggiore, di materiali conservati nelle istituzioni nella città di Venezia e in tutto il mondo (archivi, collezioni librarie, opere d’arte, beni architettonici), dell’analisi e della conservazione dei file ricavati e, infine, della diffusione dei risultati alla comunità di utenti di riferimento.
Questi risultati sono possibili grazie ad una continua ricerca, tanto dal punto di vista informatico e tecnologico, quanto umanistico. La creazione e l’utilizzo di strumenti software e hardware è funzionale e subordinata agli obiettivi scientifici correlati ai singoli progetti o ai beni oggetto di ricerca: la vera mission è trovare modi innovativi per la tutela e la fruizione delle fonti, rispettando parametri di fattibilità e sostenibilità, garantendo alta qualità e sicurezza.
Di pari passo con la ricerca, ARCHiVe propone ai suoi collaboratori un approccio pratico all’apprendimento, il learning by doing, che si prefigge di implementare la conoscenza delle modalità e delle potenzialità della svolta digitale nei giovani ricercatori. Questo processo è possibile grazie al coordinamento tra i partner di ARCHiVe (Fondazione Giorgio Cini, Factum Foundation, EPFL) e altri enti nazionali e internazionali che collaborano con ARCHiVe su progetti comuni.
All’interno dei laboratori di ARCHiVe presso la Fondazione Giorgio Cini è possibile digitalizzare e post produrre documenti cartacei e fotografici, mappe e disegni, opere d’arte di varia natura, materiali tridimensionali, documenti sonori e audiovisivi analogici e digitali. I laboratori stessi sono frutto di sperimentazione e adattamento alle necessità dei beni, nonché di collaborazioni mirate.
Viste le esigenze specifiche di catalogazione e descrizione archivistica della Fondazione, il Centro ARCHiVe è sempre in coordinamento con gli Istituti e Centri per garantire il supporto necessario nella progettazione, definizione e strutturazione degli archivi digitali.