La raccolta della Biblioteca di storia dell’arte (oltre 150.000 volumi) rappresenta un crocevia della cultura italiana, che vi attinge materiale di studio spesso altrove irreperibile. Lo stesso dicasi per le raccolte di pubblicazioni periodiche che vantano circa 800 testate, di cui più di 200 correnti. Il nucleo fondamentale è formato da alcune biblioteche specialistiche, fra cui quelle appartenute a Giuseppe Fiocco, Rodolfo Gallo, Raymond van Marle, Antonio Muñoz, Achille Bertini Calosso. Un fondo librario molto particolare e speciale è quello donato dal bibliofilo Tammaro De Marinis, amico di Vittorio Cini e suo consigliere nell’acquisto del Fondo Antico conservato nella sala del Tesoro. Si tratta di una pregevole raccolta di opere di bibliografia e di bibliologia di notevole interesse e valore.