L’esposizione Le Arti di Piranesi. Architetto, incisore, antiquario, vedutista, designer, ideata dall’architetto Michele De Lucchi e prodotta dalla Fondazione Giorgio Cini insieme all’ atelier Factum Arte, diretto da Adam Lowe, presentata nel 2010 a Venezia nelle Sale del Convitto sull’Isola di San Giorgio Maggiore, nel prossimo biennio, in collaborazione con la Fundación Caixa, verrà ospitata a Madrid dal 25 aprile al 9 settembre e a Barcellona dal 9 ottobre al 6 gennaio 2013.
La mostra rappresenta un’esplorazione a tutto tondo della proteiforme attività di Giambattista Piranesi (Venezia 1720 – Roma 1778), personalità artistica tra le più complesse e affascinanti del Settecento europeo, offrendo un suggestivo percorso espositivo che affi anca le stampe, selezionate dal corpus integrale conservato presso le collezioni grafi che della Fondazione Giorgio Cini, a una serie di creazioni moderne che restituiscono il linguaggio e lo stile di Piranesi, la sua naturale tendenza alla geniale contaminazione dei repertori formali antichi e moderni.
Le Arti di Piranesi è una mostra originale, com’è stato lo spirito di Piranesi, pensata per valorizzare la poliedricità, lo stile e la straordinaria modernità dell’artista veneziano, anche in virtù di alcuni interventi contemporanei ispirati al suo lavoro. Tra questi, la realizzazione di un video in 3d delle Carceri d’Invenzione a cura di Factum Arte e di otto oggetti originali (due tripodi, un vaso, una sedia, un candelabro, un altare, una caffettiera e un camino corredato da alari e bracere) elaborati sulla base delle stampe di Piranesi, cui si aggiungono le vedute di Roma, Tivoli e Paestum di Gabriele Basilico, che costituiscono un personale omaggio del fotografo al grande maestro.